Materia:Storia economica

Questa materia è incompleta
Tutti i contributi sono ben accetti perché sono state scritte poche lezioni di questa materia (o nessuna). Se vuoi contribuire è consigliato (ma non obbligatorio) prendere visione della pagina del Dipartimento che si occupa dello sviluppo delle lezioni di tuo interesse.

 

Questa materia fa parte dei seguenti corsi:
Corso di Economia
Corso di Economia aziendale
Corso di Finanza

Questa materia è curata dagli utenti dei seguenti dipartimenti:
Dipartimento: Studi umanistici
Dipartimento: Economia

Presentazione
La storia economica studia e analizza i cambiamenti economici sociali e politici che stravolsero in tutti i campi l'antico assetto mondiale trasformandolo in quello moderno, e i mercati che hanno contribuito al decollo economico.

La situazione economica odierna è frutto di due fasi: quella dell'espansione e quella dello sviluppo. Bisogna analizzare le cause che portarono all'espansione e i processi che imposero le condizioni necessarie per lo sviluppo. Definiamo anzitutto questi concetti: si parla di espansione quando si è in presenza di un aumento di produzione senza aumento di produttività. Lo sviluppo riguarda invece l'aumento di produzione con l'aumento di produttività.

La produzione è l'effettivo prodotto realizzato. La produttività riguarda invece la quantità massima di prodotto ottenibile con i mezzi a disposizione. Un'azienda che spinge la propria produzione ai massimi livelli utilizzando le risorse già esistenti in azienda, non fa altro che aumentare la produzione e quindi il numero dei prodotti. Per superare questo limite deve necessariamente aumentare la propria capacità produttiva e quindi la propria produttività. Per fare ciò ci sono diverse strade da poter seguire. Oggi i metodi di management e corporate governance per l'aumento della produttività di una azienda sono standardizzati o comunque in continuità col sistema aziendale attuale.

Nei tempi passati ci fu uno stravolgimento totale della struttura produttiva e dell'intero sistema economico a livello mondiale. Il cambiamento totale delle metodologie operanti nei vecchi e nuovi settori nascenti in quel periodo, fu alla base di quella che è conosciuta come rivoluzione industriale.

Fu la rivoluzione industriale a segnare il momento di rottura col passato, ciò che alcuni chiamano take-off ovvero il "decollo economico" ossia il passaggio dall'espansione economica allo sviluppo. L'aumento della produttività si ebbe con il cambiamento dei mezzi adottati nella produzione, le macchine, e con un cambiamento dell'organizzazione del lavoro, passando quindi dal lavoro a domicilio retribuito a cottimo al lavoro in fabbrica salariato.

Prerequisiti

Allo studente vengono richieste delle conoscenze iniziali di base, che si possono identificare nei seguenti insegnamenti

La conoscenza della microeconomia e macroeconomia di base non è indispensabile, ma facilita la comprensione di alcuni aspetti della teoria microeconomica che verrà presentata.

Programma

Introduzione e strumenti

  1. Introduzione alla storia economica
  2. I sistemi economici
  3. I cicli economici

Primo modulo: Storia economica pre-industriale

Secondo modulo: Dalla rivoluzione industriale a oggi

  1. Realizzazione della rete ferroviaria in Italia

Terzo modulo:Le tematiche

Verifiche d'apprendimento

È possibile, e fortemente consigliato, integrare le lezioni e valutare la propria preparazione attraverso queste esercitazioni. È possibile verificare la conoscenza di un argomento specifico o dell'intero programma.

Questa materia al momento non prevede verifiche d'apprendimento.

Risorse

Puoi trovare risorse utili nelle biblioteche dei dipartimenti

Comprese materie collegate
da wikisource

Le ferrovie in Italia nell'ottocento -
Storia del pensiero economico
wikilibri