Aggregati atomici e legami chimici - Quiz
Informazioni sul questionario
modificaArgomenti del test
modificaEnergia di legame - Molecole e aggregati poliatomici a struttura infinita - Le unità fondamentali dei composti - Simbologia di Lewis e formule di struttura secondo Lewis - Legame ionico (elettrovalente) e valenza ionica (elettrovalenza) - Proprietà dei composti ionici - Ioni poliatomici - Determinazione della formula minima di un composto ionico derivante dalla combinazione di ioni monoatomici e/o poliatomici di carica opposta - Legame covalente e covalenza - Modello di Lewis del legame covalente - Doppietti elettronici: condivisi (coppie di legame) e non condivisi (coppie solitarie, o di non legame o coppie inerti) - Legame singolo e legami multipli (doppi e tripli) - Elettronegatività - Scala di elettronegatività secondo L. Pauling - Andamento periodico dell’elettronegatività - Polarizzazione del legame covalente: legame covalente omeopolare (apolare) e legame covalente eteropolare (polare) - δ+ e δ- - Polarizzazione del legame covalente e polarità delle molecole biatomiche e poliatomiche - Dipolo elettrico - Struttura chimica e proprietà dell’acqua - Legame covalente dativo (coordinato o covalente di coordinazione) - Legame metallico - Distribuzione statistica della carica elettronica nei diversi tipi di aggregati poliatomici - La tavola periodica ed i legami tra gli elementi.
Lo stato solido - Solidi amorfi (stato vetroso) e solidi cristallini - Proprietà dei solidi cristallini: cella elementare e reticolo cristallino - Interazioni tra le particelle che occupano i nodi del reticolo cristallino: forze intermolecolari (legami intermolecolari o interazioni deboli) - Solidi metallici - Attrazione elettrostatica tra ioni di carica opposta e solidi ionici - Cella elementare del cloruro di sodio - Legame idrogeno, interazioni di Van der Waals: dipolo-dipolo, dipolo-dipolo indotto, forze di dispersione di London e solidi molecolari - Legame covalente e solidi covalenti.
Limiti della teoria di Lewis - Risonanza, ibridi di risonanza e formule limite - Il legame chimico secondo la meccanica quantistica - Teoria degli orbitali molecolari (teoria MO) e teoria degli orbitali di valenza (teoria VB o teoria del legame di valenza) - Sovrapposizione degli orbitali atomici esterni e formazione degli orbitali di legame: legami e orbitali di tipo σ (sigma) e legami e orbitali di tipo π (pi greco) - Promozione elettronica e stato di covalenza - Ibridazione degli orbitali atomici - Elementi del secondo periodo: gruppo 2 e ibridazione sp1; gruppo 13 e ibridazione sp2; gruppo 14 e ibridazione sp3 - Elementi del terzo, quarto e quinto periodo: gruppo 15 e ibridazione sp3d1; gruppo 16 e ibridazione sp3d2; gruppo 17 e ibridazione sp3d3; gruppo 18 e ibridazione sp3d4 - Composti covalenti semplici e composti covalenti con eccitazione - Insufficienza e violazione della regola dell’ottetto - Lunghezza di legame ed energia di legame - La forma delle molecole: la teoria VSEPR (Valence Shell Electron-Pair Repulsion): geometria lineare, planare triangolare, piegata, tetraedrica, bipiramidale trigonale, bipiramidale triangolare, a sella, a T, ottaedrica, bipiramidale quadrata e planare quadrata - Geometria delle molecole poliatomiche e polarità.
Tavola periodica e proprietà del legame - Valenza degli elementi tipici - Numero (o stato o grado) di ossidazione - Regole per assegnare i numeri di ossidazione: determinazione del numero di ossidazione di un elemento in un aggregato atomico - Ossidazione e riduzione di un elemento chimico - Determinazione della formula minima di un composto sulla base del numero di ossidazione dei suoi elementi - Tipi principali di composti chimici inorganici.
Avvertenze per la compilazione
modifica- Prima di ogni domanda è riportato, tra parentesi quadre, l'argomento specifico della domanda.
- Ogni domanda ammette una sola risposta esatta.
Misurazione dei risultati
modifica- Punti per ogni risposta esatta: 1.
- Punti per ogni risposta errata o non data: 0.
Valutazione
modificaNei questionari a risposta chiusa si può azzeccare un certo numero di risposte esatte anche tirando a caso. Per cui, se non si vuole utilizzare il metodo della sottrazione di punti in presenza di risposte errate, occorre adottare una scala di valutazione che tenga conto della possibilità che la risposta esatta sia stata data fortuitamente.
Se il test offre quattro possibilità di scelta, dovremo considerare che c'è una probabilità su quattro di cogliere la risposta giusta anche per caso. Pertanto una prova basata su venti domande e alla quale sono state date cinque risposte esatte, non è indice di alcuna abilità, perché lo stesso risultato potrebbe essere ottenuto, a caso, da chiunque.
Quindi, su di una scala da uno a dieci, cinque risposte esatte (Pmin. = 5) danno diritto al voto minimo (Vmin. = 1), al contrario venti risposte esatte (Pmax. = 20) danno diritto al voto massimo (Vmax. = 10). Per valutare i casi intermedi si può applicare il metodo grafico o quello analitico. Nel metodo grafico si costruisce un diagramma cartesiano che ha sull'asse delle ordinate il numero di risposte esatte (5 ≤ P ≤ 20) e su quello delle ascisse i voti (1 ≤ V ≤ 10). Si individuano quindi due punti, il primo di coordinate (Vmin., Pmin.) ed il secondo di coordinate (Vmax., Pmax.) e si traccia il segmento di retta che li unisce. A questo punto basta entrare da sinistra in corrispondenza del numero di risposte esatte (P) e leggere il voto (V) corrispondente sulle ascisse. Analiticamente basta applicare la formula dell'equazione della retta di estremi (Vmin., Pmin.) e (Vmax., Pmax.) e calcolare il voto (V) corrispondente ad un certo numero di risposte esatte (P).
Punteggio minimo
modificaIl punteggio minimo consigliato per poter affrontare l'argomento successivo (corrispondente al voto di sufficienza di 6 su 10, o 18 su 30) è: 13 punti su 20
Quiz n. 1
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Quiz n. 2
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Quiz n. 3
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Quiz n. 4
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Quiz n. 5
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Quiz n. 6
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Quiz n. 7
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Risorse
modificaQuiz di chimica generale ed inorganica
modificaEsercitazioni di chimica generale ed inorganica
modificaBibliografia
modifica- Peter William Atkins, Loretta Jones e Leroy Laverman, Fondamenti di chimica generale, Bologna, Zanichelli, 2018, ISBN 97-888-0867-012-0.
Collegamenti esterni
modifica- Rodomontano, Chimica generale, rodomontano.altervista.org. URL consultato il 4 gennaio 2020.
Feedback
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