Utente:Samuele2002/Sandbox/62

lezione
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Samuele2002/Sandbox/62
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Concorso provincia di Trento per dirigenti scolastici 2017
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 25%

Nella provincia autonoma di Trento la scuola viene normata dalla legge provinciale n.5 del 7 agosto 2006, il cui testo si trova qui In questa lezione vengono riportati i link alle norme citate nella legge e un riassunto commento alla stessa.

Costituzione della Repubblica Italiana modifica

La legge fa riferimento ai seguenti articoli della

Art. 2 modifica

La repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

Art. 3 modifica

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E' compito della repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Art. 29 modifica

La repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.

Art. 33 modifica

L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali. E' prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale. Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.

Art. 34 modifica

La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.


Commentando e riassumendo

Titolo I, Capo I modifica

Sistema educativo di istruzione e formazione in Provincia di Trento

Finalità e principi generali

Articolo 1 modifica

Come e a cosa viene applicata la legge: collocazione del sistema scolastico trentino in quello nazionale, organizzazione e tipologia delle funzioni, ordinamenti e piani di studio, risorse umane, rapporti tra i soggetti del sistema educativo provinciale.

Articolo 2 modifica

  1. Comma

Dopo aver citato gli articoli della costituzione riportati più sopra, vengono elencate le finalità e principi generali:

  • centralità della scuola pubblica e unitarietà con il sistema nazionale :

(GU n.67 del 21-3-2000)

Norme per la parita' scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione.


  • vengono riconosciute istruzione, formazione professionale e alta formazione professionale
  • scuole dell'infanzia: educazione integrale, emotiva e relazionale, dei bambini in continuità con progetto pedagogico, primaria responsabilità dei genitori
  • qualificare l'insegnamento per migliorare l'apprendimento dei ragazzi e la relazione con altri ed il territorio, favorire pluralismo culturale e libertà d'insegnamento
  • promuovere autonomia trentina
  • formare persone, favorirne l'inserimento sociale e professionale in una dimensione ecosostenibile, nazionale ed europea
  • educare alla legalità, alla pace, alla cittadinanza responsabile, alla solidarietà
  • conoscenza della storia e dell'Europa (non sembrerebbe solo la storia d'europa;-)
  • garantire formazione continua e e aggiornamento alle scuole paritarie
  • favorire e sostenere l'educazione permanente
  • integrazione bisogni educativi speciali sia di origine personale, che sociale, che familiare
  • promuovere formazione professionale
  • incentivare frequenza università e alta formazione professionale in ambito europeo e all'estero
  • favorire accoglienza
  • educare alle pari opportunità
  • favorire conoscenza territorio montano e alpino
  1. Azioni
  • programmazione
  • raccordo tra i vari ordini di scuola infanzia e primaria)
  • integrazione istruzione formazione e politiche sul lavoro
  • partecipazione a iniziative di istruzione e formazione interregionali, internazionali.....
  • erogazione del servizio educativo
  • controllo e valutazione del sistema
  • informazione e comunicazione istituzionale
  • orientamento
  • formazione continua per gli insegnanti
  • coinvolgimento associazioni sportive(!)

Articolo 3 modifica

Norme a tutela Delle minoranze linguistiche. Insegnamento della cultura e della lingua ladina, si può usare il tedesco per cimbro e mocheno.

D.L. 592, 16 dicembre 1993

L.P. 30 agosto 1999

Articolo 4 modifica

Organizzazione della scuola in Trentino:

  • Servizio educativo (art. 8, Capi II e III Titolo II)
  • Governo del sistema educativo ( Capo V Titolo II) , Scuola Ladina (Capo I Titolo III)
  • Ricerca ( Sezione III Capo V Titolo II)
  • Valutazione ( Sezione III Capo V Titolo II)

Articolo 5 modifica

  • La provincia provvede ad informare sul sistema scolastico dal punto di vista istituzionale (L.P. 1590, 7giugno 2000, informazione delle P.A.)
  • Gli istituti a loro volta informano in più modi per migliorare accesso ai servizi e semplificare procedure
  • La provincia assume delle iniziative ulteriori per rispettare accesso all'informazione e trasparenza (L.P. 23, 30 novembre 1992, democratizzazione e trasparenza)

Articolo 6 modifica

Articolo 7 modifica

Articolo 8 modifica

Articolo 9 modifica

Note e riferimenti normativi modifica

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica