Tipologia edilizia e forma urbana (urbanistica)

Il tessuto sta all'aggregato urbano nello stesso rapporto in cui la tipologia edilizia sta all'edificio. I tessuti sono diversi in base all'aggregazione dei diversi tipi.

appunti
appunti
Tipologia edilizia e forma urbana (urbanistica)
Tipo di risorsa Tipo: appunti
Materia di appartenenza Materia: Urbanistica

Tra tipologia edilizia e forma della città esiste una rapporto biunivoco. Dai tipi di edilizi si formano dei tessuti e quindi diverse forme urbane che compongono, stratificandosi nel tempo, le città.

Uno dei primi studi su Bologna (fine anni '60 inizio anni '70) ha lanciato un approccio basato su una micro-zonizzazione dell'esistente, concentrandosi in particolare sulle piante del tessuto complessivo e la loro relazione con le singole cellule insediative analizzate in maniera completa, come organismo edilizio, dal punto di vista architettonico, distributivo, statico e tecnologico.

È grazie a tali studi che si possono pianificare interventi di riqualificazione coerenti rispetto al costruito. Precedentemente a questi studi parlare di indagine storica significava riferirsi unicamente a opere monumentali, trascurando l'insieme di opere "senza firma" che caratterizzano invece in maniera molto pesante la città, andando a costruire e a pianificare l'edificazione di opere in netto contrasto e non rapportate alle tipologie edilizie esistenti. Tutto questo portava alla formazione di "pezzi" di città scollegati tra loro, che non formano un tessuto unitario e ben riconoscibile.

Si identificano quindi diverse zone della città in base al tipo di tessuto urbano, identificando ad esempio parte storica, parte satura delle città, parte di espansione e zone extraurbane. Si cerca inoltre di datare i singoli edifici in modo da poter risalire al periodo costruttivo e quindi poter conoscere in modo indiretto le caratteristiche architettoniche e tecniche dei diversi corpi di fabbrica.

Maggiore è la conoscenza su un determinato luogo e maggiori sono le possibilità di presentare una pianificazione coerente, che possa essere supportata da motivazioni valide e inattaccabili.