Analisi della tensione: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 94:
 
Inviluppando le direzioni principali interne ad un generico corpo soggetto ad una generica combinazione di carichi si possono individuare tre famiglie di linee, di cui quelle relative alle tensioni massima e minima vengono solitamente chiamate '''isostatiche di trazione''' e '''compressione'''. La particolarità di queste direzioni, le quali sono naturalmente funzione delle modalità con cui il corpo stesso è sottoposto a forze, è che lungo esse la materia è impegnata esclusivamente con sforzi normali di compressione e di trazione. L'assenza di sforzi tangenziali lungo queste direzioni è un fatto molto positivo per l'economia del sistema, dal momento che in generale la materia è in grado di resistere meglio ad azioni normali rispetto a quanto non faccia con azioni tangenziali. D'altronde esistono esempi in natura di tessuti organici le cui fibre resistenti sono pressochè coincidenti con le isostatiche, motivo per cui sono in grado di accompagnare ad un peso ridotto un'elevata resistenza agli sforzi.
 
==Note==
<references/>