Poperato
I Poperati sono dolci tipici della tradizione gastronomica di Monte Sant'Angelo.
Informazioni Generali
modificaCaratteristiche
modificaI poperati sono taralli dolci di medie dimensioni con una consistenza croccante esterna e una pasta morbida e compatta internamente.
Cenni storici
modificaMolto probabilmente il dolce deriva dalla tradizione culinaria albanese (così come il suo nome deriva da una espressione dialettale propria della lingua albanese) e la sua acquisizione risale al dominio degli Skandemberg nel Gargano.
Essi oggi rappresentano il dolce di carnevale a Monte Sant'Angelo (anche se sono reperibili tutto l'anno), ma nel passato erano preparati in occasione di fidanzamenti e matrimoni. Si era soliti inoltre prepararli nelle ore notturne.
Produzione
modificaTra gli ingredienti principali che formano l'impasto dei dolci della città ove ha sede il santuario UNESCO ossia il Santuario di San Michele Arcangelo, troviamo la farina di frumento, lo zucchero, il miele, il vin cotto, lo strutto, la cannella e la scorza di arancia. Con l'impasto poi si forma un cilindro dello spessore di 3-4 centimetri; dopo di che si procede alla cottura in forno (la tradizione prevede la cottura in forni a legna).
Ricetta
modificaIngredienti
modifica- 1 kg di farina.
- 300 gr di zucchero.
- Corteccia e succo di un'arancia.
- 1 cubetto lievito di birra.
- 1 cucchiaio e mezzo tra chiodi di garofano tritati, cannella, pepe nero.
- 100 gr di olio extra vergine d’oliva.
- Vino bianco per finire l’impasto (quanto basta).
- Cacao o cioccolato (quanto basta).
Procedimento
modificaIl poperato, dolce tipico di Monte Sant'Angelo (provincia di Foggia) prevede un procedimento per la sua preparazione piuttosto semplice. Iniziare con l'amalgamare gli ingredienti sopra elencati fino ad ottenere un impasto omogeneo (occorre precisare che agli ingredienti sopra descritti, in alternativa al cacao è possibile aggiungere scaglie di cioccolato). Dopo di ciò, formare una ciambella o più rotonda alta 3 o 4 centimetri di una lunghezza di circa 60 centimetri; occorre intervallare il tarallo con dei tagli (che non recidano però l'impasto). Infornare a 180C° per 20 min ca.