La prima classe degli aggettivi greci (superiori)
La prima classe degli aggettivi, come avviene in latino, segue per il femminile la prima declinazione mentre per il maschile e il neutro segue la seconda declinazione. Tali aggettivi possono avere:
- tre terminazioni: -ος per il maschile, -ᾱ (-η) per il femminile e -ον per il neutro.
- due terminazioni: -ος per il maschile e il femminile e -ον per il neutro.
Gli aggettivi composti, tranne rare eccezioni, hanno sempre solo due terminazioni. Nel femminile invece l'-α è sempre lunga, distinta in pura e impura come nella prima declinazione.
Aggettivi a tre uscite
modifica- Declinazione di καλός, καλή, καλόν "bello"
- Singolare
Maschile | Femminile | Neutro | |
Nominativo | καλός | καλή | καλόν |
Genitivo | καλοῦ | καλῆς | καλοῦ |
Dativo | καλῷ | καλῇ | καλῷ |
Accusativo | καλόν | καλήν | καλόν |
Vocativo | καλέ | καλή | καλόν |
- Duale
Maschile | Femminile | Neutro | |
Nominativo | καλώ | καλά | καλώ |
Genitivo | καλοῖν | καλαῖν | καλοῖν |
Dativo | καλοῖν | καλαῖν | καλοῖν |
Accusativo | καλώ | καλά | καλώ |
Vocativo | καλώ | καλά | καλώ |
- Plurale
Maschile | Femminile | Neutro | |
Nominativo | καλοί | καλαί | καλά |
Genitivo | καλῶν | καλῶν | καλῶν |
Dativo | καλοῖς | καλαῖς | καλοῖς |
Accusativo | καλούς | καλάς | καλά |
Vocativo | καλοί | καλαί | καλά |
Va osservato che al nominativo e al genitivo plurale femminile l'accento resta, per analogia, sulla stessa sillaba su cui si trova nei casi corrispondenti al maschile.
Aggettivi a due uscite
modifica- Declinazione di ἄδηλος, ἄδηλον "oscuro", composto da ἀ- privativo e dall'aggettivo δῆλος "chiaro"
- Singolare
Maschile e Femminile | Neutro | |
Nominativo | ἄδηλος | ἄδηλον |
Genitivo | ἀδήλου | ἀδήλου |
Dativo | ἀδήλῳ | ἀδήλῳ |
Accusativo | ἄδηλον | ἄδηλον |
Vocativo | ἄδηλε | ἄδηλον |
- Duale
Maschile e Femminile | Neutro | |
Nominativo | ἀδήλω | ἀδήλω |
Genitivo | ἀδήλοιν | ἀδήλοιν |
Dativo | ἀδήλοιν | ἀδήλοιν |
Accusativo | ἀδήλω | ἀδήλω |
Vocativo | ἀδήλω | ἀδήλω |
- Plurale
Maschile e Femminile | Neutro | |
Nominativo | ἄδηλοι | ἄδηλα |
Genitivo | ἀδήλων | ἀδήλων |
Dativo | ἀδήλοις | ἀδήλοις |
Accusativo | ἀδήλους | ἄδηλα |
Vocativo | ἄδηλοι | ἄδηλα |
Aggettivi contratti
modificaAnche per gli aggettivi quando la vocale finale è in -ε- o -ο- avvengono le seguenti contrazioni:
- ε + ο / ου = ου.
- ε + ω = ω.
- ε + ῳ = ῷ.
- ε + α / ᾳ = α, ᾳ se preceduta da ρ; η, ῃ se non preceduta da ρ.
- ε + αι = αι.
- ε + οι = οι.
- ο + ο / ου / ε = ου.
- ο + ω = ω.
- ο + ῳ = ῳ.
- ο + ᾳ = ᾳ.
- ο + ῃ = ῃ.
- ο + α = οα (= nominativo plurale) / η (= femminile singolare).
- ο + αι = αι.
- ο + οι = οι.
Essi per il maschile e il neutro seguono la declinazione dei contratti della seconda declinazione mentre per il femminile i contratti di prima declinazione. Sono contratti:
- gli aggettivi che esprimono colore e materia.
- gli aggettivi moltiplicativi uscenti in -πλους.
- gli aggettivi composti con nomi contratti. Questi hanno solo due terminazioni e non contraggono nel nominativo, accusativo e vocativo.
Alcune osservazioni ed eccezioni sono:
- il vocativo singolare maschile e femminile sono uguali al nominativo.
- per analogia con i sostantivi femminili della prima declinazione il gruppo εα nel nominativo singolare femminile contrae in -ᾱ- se preceduto da ρ altrimenti contrae in η. Nel duale e nel plurale, tuttavia, εα contrae sempre in ᾱ (anche se non è preceduto da ρ) per mantenere riconoscibile l'uscita.
- il gruppo οα nel nominativo singolare femminile diviene η per analogia con i sostantivi in η della prima declinazione, mentre nel nominativo, accusativo e vocativo neutro plurale rimane inalterato, oppure contrae in ᾱ, per analogia con la regolare terminazione α del neutro plurale.
- gli aggettivi non composti sono sempre perispomeni, eccetto il nominativo, accusativo e vocativo duale del maschile e del neutro, che è ossitono; invece gli aggettivi vomposti sono per lo più parossitoni.
Aggettivi della declinazione attica
modificaAnche alcuni aggettivi seguono la declinazione attica, analoga ai sostantivi. Essi sono pochissimi e hanno solo due terminazioni: -ως per il maschile e il femminile, -ων per il neutro.
Alcune osservazioni ed dccezioni sono:
- il vocativo singolare maschile e femminile è uguale al nominativo.
- il nominativo, accusativo e vocativo plurale neutro differisce dalla declinazione attica dei nomi perché esce in -εα. Tuttavia i composti di πλέως ammettono anche la forma in -εω.
- come nella declinazione attica dei nomi, anche in quella degli aggettivi si ha la sinizesi, per cui il gruppo εω si considera un'unica sillaba agli effetti dell'accento. Gli aggettivi attici sono, quindi, parossitoni in tutta la declinazione.
- l'aggettivo πλέος, πλέα, πλέον (pieno) mentre per il maschile ed il neutro usa anche le forme attiche (πλέως, πλέων), per il femminile segue sempre la declinazione normale: nominativo πλέα, genitivo πλέας, ecc..
- l'aggettivo σῶος, σώα, σῶον (salvo) oltre alla declinazione regolare (genitivo σώου, σώας, σώου, ecc.) deriva dal tema σω- (< σαο) le seguenti forme attiche:
- accusativo singolare: maschile σῶν, neutro σῶν.
- nominativo plurale: maschile σῷ, neutro σᾶ.
- accusativo plurale: maschile σῶς, neutro σᾶ.