L'Atto di Precetto
L'Atto di Precetto è previsto e disciplinato dall'art. 480 c.p.c. notificato dalla Parte con atto scritto. È un'intimazione volta a far adempiere un obbligo risultante da un Titolo Esecutivo. Tale atto costituisce la fase preliminare dell'esecuzione forzata.
Disciplina
modificaContenuto
modificaL'Atto di Precetto, ai sensi dell'art. 480 c.p.c. deve contenere a pena di nullità:
- L'indicazione delle Parti;
- La data di notificazione del Titolo Esecutivo (nel caso questi sia stato notificato precedentemente alla notifica dell'Atto di Precetto);
- La trascrizione del Titolo Esecutivo (solo quando questa sia richiesta espressamente dalla legge, ad es. cambiali e assegni);
- La dichiarazione di residenza nel comune in cui ha sede il Giudice competente a procedere ad esecuzione forzata. Tale elemento non è obbligatorio: In caso di assenza di tale informazione, le eventuali opposizioni al Precetto verranno notificate presso la Cancelleria del Giudice stesso;
- "L'avvertimento che il debitore può, con l'ausilio di un organismo di composizione della crisi o di un professionista nominato dal giudice, porre rimedio alla situazione di sovraindebitamento concludendo con i creditori un accordo di composizione della crisi o proponendo agli stessi un piano del consumatore" (si cita direttamente l'art. 480, co. 2 c.p.c);
- La sottoscrizione della Parte.
Notifica
modificaL'Atto di Precetto deve essere notificato nel domicilio del Debitore, e contiene la formale intimazione ad adempiere entro un termine che non può essere minore a dieci giorni dal giorno della notifica stessa. In caso di mancato adempimento tale atto, assieme al Titolo Esecutivo, darà la possibilità al Creditore di procedere alla fase esecutiva.
L'Atto di Precetto, che ha natura recettizia, può essere notificato assieme al Titolo Esecutivo, oppure successivamente.
Efficacia
modificaAi sensi dell'art. 481 c.p.c. l'Atto di Precetto perde la propria efficacia se, trascorsi 90 giorni dalla notifica dello stesso, non è iniziata l'esecuzione forzata.
Se, invece, è proposta opposizione contro il Precetto, il termine rimane sospeso e riprende a decorrere a norma dell'art. 627 c.p.c. (art. 481 c.p.c.).
Redazione
modificaSchema
modificaPer la redazione dell'Atto di Precetto si consiglia di seguire il seguente schema:
- Indicare il nome dell'atto ("ATTO DI PRECETTO") ponendolo al centro dello stesso;
- Individuare il Creditore e inserire il suo nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza e domicilio eletto. Indicare anche il nome, cognome, indirizzo dello studio, del Difensori. E' bene introdurre questa parte con la dicitura "PER" posta al centro dell'atto;
- Indicare il Titolo di Credito cioè indicare tutte le informazioni atte ad individuare il Titolo di Credito. Si consiglia di introdurre tale sezione con la dicitura "PREMESSO CHE" posta al centro dell'atto. Nell'esporre i fatti, in modo quanto più chiaro possibile, si consiglia di seguire l'ordine cronologico degli eventi;
- Individuare il Debitore e inserire il suo nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza e domicilio eletto. Si consiglia di introdurre questa parte con la dicitura "INTIMA E FA PRECETTO" posta al centro dell'atto;
- Compiere i calcoli delle somme da precettare. Tali operazioni possono essere abbastanza complesse visto che si dovrà tener conto delle varie "voci" che andranno sommate: Sorta capitale, interessi legali dal giorno in cui è scaduto il termine di pagamento del Titolo di Credito, spese legali liquidate e successive, spese generali ex art. 13 (15% su onorari), compenso dell'avvocato, CPA al 4% e IVA al 22% su diritti e onorari e, infine, le spese dell'Atto di Precetto. Si consiglia di usare, in questo caso, oltre gli strumenti messi a disposizione dal sito www.avvocatiandreani.it in particolare per il calcolo, degli interessi legali, dei parametri 2014 civile per il calcolo del compenso e fattura avvocati per spese generali ex art. 13 (15% su onorari) (ovvero: 15% per Rimborso Forfettario Spese Generali ex art. 2 DM n. 55/2014), CPA e IVA, anche un tabella così da poter più agilmente individuare le varie voci e poi compiere la somma;
- Intimare il Debitore al pagamento entro un termine non inferiore a 10 giorni e avvertendoli che in caso di non pagamento si procederà ad esecuzione forzata.
- Avvertimento che il Debitore può, con l'ausilio di un Organismo di Composizione della Crisi o di un Professionista Nominato dal Giudice, porre rimedio alla situazione di sovraindebitamento concludendo con i Creditori un Accordo di Composizione della Crisi o proponendo agli stessi un Piano del Consumatore;
- Indicare il luogo e la data di redazione dell'atto;
- Il Difensore deve sottoscrivere l'atto;
- Redigere la Procura alle Liti in calce all'atto.
Esempio
modificaUn esempio di Atto di Precetto è il seguente:
il sig. ..., Codice fiscale: ... nat... a ..., il ..., res.te in ... (se è una società inserire “in qualità di legale rappresentante della società ...., con P.Iva ... avente sede legale in ...”), elettivamente domiciliato in ... presso lo studio dell'Avv. ... (C.F. ... PEC ... fax ...) che lo rappresenta e difende in virtù di mandato in calce al presente atto.
Il Sig. ... è creditore nei confronti di ... in forza del seguente titolo esecutivo:
DESCRIZIONE DEL TITOLO ...
a ... residente in ... via ... di pagare, entro e non oltre giorni 10 dalla notifica del presente atto le seguenti somme:
Sorta capitale | € ... |
Interessi legali dal .../.../... | € ... |
Spese legali liquidate e successive | € ... |
Spese generali ex art. 13 (15% su onorari) (ovvero: 15% per rimborso forfettario spese generali ex art. 2 del D.M. n. 55/2014) | € ... |
Compenso dell'avvocato | € ... |
CPA al 4% | € ... |
IVA al 22% | € ... |
Spese dell'Atto di Precetto | € ... |
e quindi in totale la somma di Euro ... , oltre CPA 4% e IVA 22% su diritti e onorari.
Oltre agli interessi legali maturati e maturandi sulla sorte sino al saldo effettivo, il costo della notifica risultante a margine e salve le eventuali spese successive.
Con avvertimento al Sig./alla Sig.ra... (debitore) che in difetto di pagamento delle suddette somme nel termine di 10 gg. dalla notifica del presente atto, si procederà ad esecuzione forzata.
Si avverte, inoltre, il Sig./la Sig.ra... (debitore) che, ex art. 480, 2° comma, c.p.c., con l'ausilio di un organismo di composizione della crisi o di un professionista nominato dal giudice, può porre rimedio alla situazione di sovraindebitamento concludendo con il creditore un accordo di composizione della crisi o proporre allo stesso un piano del consumatore.
....., lì .....
Avv. .....
Io sottoscritto ……, nato a …… il …… (Cod. Fisc. ……), delego a rappresentarmi e difendermi nel presente giudizio (oppure “in qualità di legale rappresentante, delego a rappresentare e difendere nel presente giudizio la società ……, con P.Iva …, avente sede legale in ……”), in ogni sua fase e grado, con ogni più ampia facoltà del caso e di legge, ivi comprese, in via esemplificativa e non esaustiva, la facoltà di proporre e/o resistere a gravami, opposizioni, reclami, di riscuotere e quietanzare somme, di procedere in via esecutiva, di chiamare terzi in causa, di estendere o ridurre le domande, di proporre nuove domande ed eccezioni, di agire in via riconvenzionale, di transigere e/o conciliare, l’Avv. …… (cod. Fisc. ……).
Eleggo domicilio presso e nel suo studio in ……, via …… n° …….
Dichiaro di essere stato informato ai sensi dell’art. 4, 3° comma, D.lgs. n. 28/2010 e s.m.i., della possibilità di ricorrere al procedimento di mediazione ivi previsto e dei benefici fiscali di cui agli artt. 17 e 20 del medesimo decreto.
Dichiaro inoltre di essere stato informato, ai sensi dell’art. 2, 7° comma, D.L. n. 132/2014, della possibilità di ricorrere alla convenzione di negoziazione assistita da uno o più avvocati disciplinata dagli artt. 2 e ss. del suddetto decreto legge.
Dichiaro altresì di essere stato informato delle caratteristiche e dell’importanza dell’incarico, delle attività da espletare, delle iniziative ed ipotesi di soluzione, della prevedibile durata del processo, nonché di avere ricevuto tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento sino alla conclusione dell’incarico; altresì, dichiaro di aver ricevuto ed accettato un preventivo scritto relativo alla prevedibile misura del costo della prestazione, distinguendo fra oneri, spese, anche forfettarie, e compenso professionale. Sono stati resi noti gli estremi della polizza assicurativa
Dichiaro infine di aver ricevuto tutte le informazioni previste ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR) e art. 13 del D.lgs 196/2003 e s.m.i. e presto il consenso al trattamento dei miei dati personali per l’espletamento del mandato conferito.
....., lì .....
Sig. .....
Oppure per le società: Per la società ....., il Sig. ..... (sottoscrizione legale rapp.te)
La firma è autentica
Avv. .....