Crescita economica

lezione
lezione
Crescita economica
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Macroeconomia

Il modello di Solow modifica

Nell'ambito della teoria della crescita in economia, il modello di Solow-Swan o modello neoclassico di crescita, studia la dinamica della crescita economica di un paese nel lungo periodo e venne sviluppato da Robert Solow (1956) a partire dal modello Harrod-Domar. In particolare, sulla base degli assunti neoclassici, questo modello introduce la sostituibilità tra fattori produttivi e dunque la possibilità di aggiustamenti nel lungo periodo del rapporto capitale-prodotto (o intensità di capitale) che era considerata costante nel modello di Harrod-Domar. L'introduzione dell'ipotesi di sostituibilità tra lavoro e capitale ha come conseguenza che, nel modello di Solow, contrariamente a quanto avviene in quello di Harrod-Domar, l'equilibrio di crescita del sistema economico è stabile e la crescita del prodotto pro capite nel lungo periodo risulta funzione del solo progresso tecnico.

Le assunzioni del modello modifica

Fattori produttivi e output modifica

Il modello di Solow si focalizza su quattro variabili:

  • Y l'output;
  • K lo stock di capitale;
  • L il lavoro;
  • A la "conoscenza" o indice della produttività del lavoro.

 

Il tempo non entra direttamente nella funzione di produzione, ma solo indirettamente attraverso gli altri parametri. Y(t) varia se e solo se variano K(t), L(t) o A(t). In particolare, a parità di capitale e lavoro, si ha un aumento del prodotto solo a seguito di un progresso tecnologico. A ed L entrano in F(.) come prodotto: AL è detto lavoro effettivo.[1] Questo modo di specificare A implica che, nel modello, il rapporto K/L alla fine si stabilizza: cosa confermata dalle osservazioni empiriche. Inoltre, costruire il modello in modo tale che questo rapporto si stabilizzi nel lungo periodo, rende più semplice l'analisi.

Funzione di produzione (di tipo neoclassico) modifica

  • La funzione di produzione presenta rendimenti di scala costanti (CRS) nei suoi argomenti: K ed AL;[2] Questa assunzione permette di scrivere la funzione della forma intensiva. Posto λ = 1/AL abbiamo F(K/AL , 1) = 1/AL F(K,AL) dove
    • K/AL=k rappresenta il capitale per unità di lavoro effettivo;
    • Y/AL=y rappresenta l'output per unità di lavoro effettivo.

 

Possiamo cioè scrivere l'output per unità di lavoro effettivo come una funzione del capitale per unità di lavoro effettivo.

Le variabili k e y non hanno in se nessun significato specifico, ma risulta più facile lavorare con queste piuttosto che con le due variabili, K ed L, della funzione di produzione.

  • Assumiamo che f(k) soddisfi le condizioni
    • f(0)=0;
    • f'(k)>0;
    • f(k)<0.

La produttività marginale del capitale è positiva, ma decrescente all'aumentare del capitale per unità di lavoro effettivo.

  • Assumiamo che f(.) soddisfi le Condizioni di Inada (1964):
    • lim_k->0 f'(k)=infinito;
    • lim_k->infinito f'(k)=0.

Ciò garantisce che il sentiero dell'economia non diverga.

Una forma funzionale che rispetta le condizioni ora imposte è la funzione Cobb-Douglas   che è omogenea di grado 1 (CRS) e può essere scritta nella forma intensiva   Si può dimostrare che rispetta anche tutte le altre condizioni poste.

Specificazioni sui tassi di crescita dei fattori modifica

Il modello è sviluppato nel tempo continuo. Il livello iniziale di K, L ed A è dato. L ed A crescono ad un tasso costante:[3]

  • dot{L}(t)=nL(t)
  • dot{A}(t)=gA(t)

con n e g parametri esogeni.

Il tasso di crescita di una variabile si riferisce al saggio di variazione proporzionale; ad es. il tasso di crescita di X(t) è dato da dot{X}(t)/X(t). Il tasso di crescita di una variabile è pari al tasso di crescita del suo logaritmo naturale: d ln X(t) / dt = d ln X(t) / dX(t) * dX(t) / dt} = 1/X(t) dot{X}(t).

Sappiamo allora che

  •  
  •  

Ne segue che

  •  
  •  

Quindi assumiamo che L ed A crescano esponenzialmente.

Il prodotto viene suddiviso fra consumo ed investimento. La frazione di output destinata agli investimenti (s) è esogena e costante. Un'unità di capitale destinata all'investimento produce una nuova unità di capitale. Inoltre, il capitale esistente si deprezza ad un tasso δ. Dunque, dot{K}(t) = sY(t) - δ K(t).

L'unica restrizione imposta ad n e g è che n+g+δ=1.

Il modello di Ramsey modifica

Il modello a generazioni sovrapposte (OLG) modifica

I modelli con crescita endogena modifica

Il modello AK modifica

Il concetto di Capitale Umano modifica

Modelli a due settori produttivi modifica

Modelli con progresso tecnico endogeno modifica

Innovazione di prodotto modifica

Innovazione di processo modifica

Bibliografia modifica

  • David Romer (2006), Advanced Macroeconomics, McGraw-Hill

Note modifica

  1. Y=F(K,AL) Tecnologia labor-augmenting (o Harrod-neutral); Y=F(AK,L) Tecnologia capital-augmenting; Y=AF(K,L) Tecnologia Hicks-neutral.
  2. F(λ K, λ AL) = λ F(K,AL), per ogni λ >= 0.
  3. La scrittura $dot{X}(t)$ indica la derivata prima di X(t) rispetto al tempo t: dX(t)/dt.