Certificato Creative Commons/Legge sul copyright
Unità 2: Legge sul Copyright del corso Certificato Creative Commons.
Le licenze Creative Commons non sostituiscono il copyright. Sono costruite su di esso.
Il copyright per come è definito, ovvero "tutti i diritti riservati", stabilisce che tutti i diritti di copiare e adattare un'opera sono riservati all'autore o al creatore (con alcune importanti eccezioni riportate di seguito). Le licenze Creative Commons adottano un approccio "alcuni diritti riservati", consentendo a un autore o un creatore di rendere le proprie opere riutilizzabili da parte del pubblico, a determinate condizioni. Per capire come funzionano le licenze Creative Commons, è importante avere una conoscenza di base del copyright.
La presente unità è composta di quattro sezioni:
- 2.1 Nozioni di base sul copyright
- 2.2 Aspetti globali del copyright
- 2.3 Il pubblico dominio
- 2.4 Eccezioni e limitazioni al copyright
Nota: questa unità è importante perché le licenze Creative Commons e gli strumenti di pubblico dominio dipendono dal copyright per funzionare. Mentre alcuni aspetti della legge sul copyright sono armonizzati in tutto il mondo, le leggi sui diritti d'autore cambiano - a volte in modo sostanziale - da un paese all'altro. Le informazioni contenute in questa unità non intendono essere esaustive o fornire risposte a tutti gli aspetti delle complesse leggi sul copyright di tutto il mondo o ad uno specifico aspetto del diritto d'autore che potrebbe influire sul modo in cui le licenze operano in una determinata situazione. Lo scopo è fornire una panoramica dei concetti di base necessari a capire come funzionano le licenze Creative Commons. Inoltre, sono disponibili delle risorse aggiuntive qualora ci fosse l'interesse a saperne di più sugli argomenti del copyright affrontati o meno in questa unità.
Puoi unirti alla CC Copyright Plaform per aggiornamenti e per contribuire agli sforzi di allineare i sistemi del copyright con l'interesse pubblico.
Attenzione che usiamo spesso i termi "autori" e "creatori" con riferimento ad un'opera originale; usiamo i due termini in modo interscambiabile per spiegare il copyright.
2.1 Nozioni di base sul copyright
modificaIl copyright ti crea confusione? Fai chiarezza comprendendone la storia e gli obbiettivi.
Domanda principale/Perché è importante
modificaPerché esistono leggi che limitano la copia e la condivisione delle opere di ingegno? Come funzionano queste leggi nel contesto di Internet, in cui quasi tutto ciò che facciamo consiste nel fare una copia?
La legge sul copyright è un importante settore del diritto, che arriva a toccare quasi ogni aspetto della nostra vita, sia che ne siamo a conoscenza o meno. Aspetti della nostra vita che in alcuni casi non sono regolati dal diritto d'autore - come la lettura di un libro fisico - diventano regolati dal copyright quando la tecnologia viene utilizzata per condividere lo stesso libro su Internet. Poiché quasi tutto ciò che facciamo online implica la realizzazione di una copia, il copyright è una caratteristica costante delle nostre vite.
Risultati di apprendimento
modifica- Spiegare i principi di base del copyright
- Tracciare le grandi linee della storia del copyright
- Spiegare la finalità del copyright
- Spiegare i termini generali del copyright
Riflessione personale/Perché è importante per te
modificaTi sei mai domandato chi contribuisce alle immagini di qualità di Wikipedia che illustrano cose come l'occhio dell'Euphausia superba? Che cosa può motivare la gente a fare questo genere di contributi? Ripensa a un periodo in cui hai investito le tue energie in un progetto creativo. Qual è stata la motivazione per farlo? Sapevi che quando stavi creando quell'opera molto probabilmente sarebbe stata protetta dal copyright, che avrebbe limitato la maggior parte delle azioni legate al riutilizzo da parte di altri senza la tua autorizzazione? Saperlo ha fatto o avrebbe fatto la differenza per te? Se è così, perché?
Acquisire le conoscenze fondamentali - Panoramica
modificaPotresti non rendertene conto, ma la legge sul copyright è parte integrante della tua vita quotidiana come le leggi sul traffico locale. La legge sul copyright è quell'area del diritto che limita il modo in cui gli altri possono utilizzare le opere originali degli autori (o dei creatori, come spesso vengono chiamati) - opere che includono romanzi, opere liriche, manuali aziendali, archivi, video sui gatti e scarabocchi su un tovagliolo.
Sebbene le leggi sul copyright varino da paese a paese, ci sono, a livello globale, alcuni punti in comune tra esse: ciò è in gran parte dovuto ai trattati internazionali.
Vi sono alcuni punti fondamentali di cui è necessario essere a conoscenza riguardo a cosa può essere protetto da copyright; è necessario anche sapere chi controlla questi diritti e può concedere il permesso di riutilizzare un'opera protetta da copyright.
1. Il copyright concede una serie di diritti esclusivi ai creatori, il che significa che nessun altro può copiare, distribuire, eseguire, adattare o altrimenti utilizzare il lavoro in violazione di tali diritti esclusivi.
Ciò offre ai creatori i mezzi per controllare l'uso delle proprie opere da parte di altri, incentivandoli quindi, in prima istanza, a creare nuove opere.
2. Il copyright garantisce protezione alle opere letterarie e artistiche che sono originali. Il copyright dà diritti a tutto - dai quadri ai blog posts ma queste opere devono avere un certo livello di originalità. Le diverse nazioni del mondo definiscono l'originalità in modi diversi, ma si tratta generalmente di una verifica dell'originalità o della presenza autoriale. In generale, significa che un'opera deve essere la creazione del suo creatore e non la copia di un'altra opera.
3. Il copyright non protegge i fatti o le idee, ma solo l'espressione di tali fatti o idee. Può sembrare semplice, ma sfortunatamente non lo è. La differenza tra un'idea e l'espressione di quell'idea può essere complicata da definire, ma è estremamente importante capirla. Mentre la legge sul copyright fornisce ai creatori il controllo sull'espressione di un'idea, non consente al titolare del copyright di possedere o controllare esclusivamente l'idea stessa.
4. Come regola generale, il copyright è automatico nel momento in cui un lavoro viene fissato su un supporto tangibile. Ad esempio, esiste un copyright non appena si digita la prima strofa di una poesia o si registra una canzone in diversi paesi. La registrazione del copyright con un'autorità locale del copyright consente di registrare ufficialmente la propria paternità sull’opera e in alcuni paesi questo potrebbe essere necessario per far valere i propri diritti o poter godere di alcuni vantaggi. Tuttavia, in generale, non è necessario registrare il proprio lavoro per diventare titolare del diritto d'autore.
5. La protezione del copyright è di lunga durata. Ne parleremo più avanti, ma per ora è importante sapere che il copyright dura a lungo, spesso diversi decenni dopo la morte del creatore.
6. La protezione del copyright è commisurata ad altri interessi pubblici. I diritti concessi ai titolari del copyright possono essere limitati da altri interessi pubblici, come i diritti alla libertà di espressione, il diritto di accesso alle informazioni e le esigenze delle persone con disabilità. Ci sono occasioni in cui le protezioni del copyright possono essere limitate a vantaggio dell'interesse pubblico.
Nota: la combinazione della durata molto lunga del copyright insieme all'ingresso automatico nel sistema del copyright ha creato una massiccia quantità di cosiddette "opere orfane" - opere protette da copyright per le quali il proprietario del copyright è sconosciuto o impossibile da identificare.
Una semplice storia del Copyright
modificaProbabilmente, la più importante legge sul copyright del mondo è stata promulgata nel 1710 in Inghilterra: lo Statuto di Anna, “Atto per l'incoraggiamento dell'istruzione, lasciando il possesso delle copie dei libri stampati agli autori o acquirenti di tali copie, per il periodo sotto menzionato.” Questa legge ha fornito agli editori di libri 14 anni di protezione legale dalla copia dei propri libri da parte di altri.
Da allora, la portata dei diritti esclusivi garantiti dal diritto d'autore si è estesa. Oggi, la legge sul copyright si estende ben oltre i libri, per coprire praticamente qualsiasi cosa contenga anche un solo accenno di creatività o originalità creata dall'essere umano.
Inoltre, è stata estesa anche la durata dei diritti esclusivi. Oggi, in molte parti del mondo, la durata del copyright concesso a un singolo creatore è la vita del creatore più altri 50 anni.
Infine, dallo Statuto di Anna ad oggi sono stati firmati trattati sul copyright da molti paesi diversi. Il risultato è che le leggi sul copyright, in una certa misura, sono state armonizzate in tutto il mondo.
Il video YouTube (9 minuti) di FixCopyright mostra una breve storia del copyright e il suo rapporto con la creatività e condivisione.
Obiettivi del Copyright
modificaEsistono due logiche principali che spiegano l'esistenza della legge sul copyright, sebbene esse siano diverse a seconda delle tradizioni giuridiche.
Utilitaristica: in base a questa logica, il copyright viene concepito per fornire un incentivo ai creatori. L'obiettivo è incoraggiare la creazione di nuove opere.
Diritti d'autore: in base a questa logica, il copyright è principalmente inteso a garantire l'attribuzione agli autori e a preservare l'integrità delle opere creative. Lo scopo è riconoscere e proteggere la profonda connessione che gli autori hanno con le proprie opere creative.
La logica utilitaristica è più comunemente associata alla tradizione del common law, mentre i diritti d'autore sono storicamente identificati con la tradizione del civil law. Ti trovi d’accordo con una o con entrambe le logiche? Esistono altre ragioni che ritieni che supportino o meno la concessione di diritti esclusivi ai creatori di opere originali?
Mentre diversi sistemi giuridici si identificano più fortemente con l'uno o l'altro di questi principi, o hanno altre logiche particolari rispetto alle proprie tradizioni giuridiche, molti sistemi di copyright sono influenzati e progettati seguendo entrambi i principi (dovuti, in gran parte, a ragioni storiche diverse dal proposito del presente documento).
Come funziona il copyright: principi di base
modificaIl copyright si applica a opere di paternità originale, il che significa opere che sono uniche e non una copia del lavoro di qualcun altro, e la maggior parte delle volte è necessario che l'opera sia fissata su un supporto tangibile (scritto, registrato, salvato sul computer, ecc.).
La legge sul copyright stabilisce i termini di base che si applicano automaticamente a questi lavori originali. Tali termini conferiscono al creatore o al proprietario del copyright determinati diritti esclusivi, riconoscendo al contempo che gli utenti hanno determinati diritti a utilizzare queste opere senza la necessità di una licenza o autorizzazione.
A chi appartiene il copyright?
modificaNormalmente il primo proprietario del copyright è la persona che ha creato l'opera.
In genere, il primo titolare del copyright è la persona che ha creato un'opera. Tuttavia, i diritti esclusivi concessi dal diritto d'autore possono essere trasferiti ad altri, inclusi soggetti giuridici come società, editori o università. Capire chi controlla i diritti esclusivi concessi dal diritto d'autore è necessario per capire chi ha l'autorità di concedere ad altri le autorizzazioni per riutilizzare l'opera (ad esempio, aggiungendo una licenza CC all'opera). È importante notare che l'autore di un'opera potrebbe non essere necessariamente il detentore del copyright. Ecco alcuni esempi.
- Le opere create durante il proprio lavoro possono essere soggette a diversi gradi di proprietà del datore di lavoro, in base alla giurisdizione locale. Australia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti aderiscono a una forma di dottrina comunemente noto come "lavoro a contratto". Questa dottrina prevede in generale che, se si è creato un lavoro soggetto a copyright nell'ambito del rapporto di lavoro, il datore di lavoro è il proprietario e controlla i diritti economici di tale lavoro soggetto a copyright, sebbene il lavoratore ne sia l'autore e può mantenerne i diritti morali.
- I collaboratori indipendenti possono o meno possedere e controllare il copyright dei lavori da loro creati durante lo svolgimento della propria attività - la determinazione dipende sempre dai termini del contratto tra il lavoratore e l'organizzazione che lo ha ingaggiato per lo svolgimento del lavoro, sebbene il lavoratore ne sia l'autore e possa mantenerne i diritti morali.
- Gli insegnanti, i docenti universitari e gli studenti possono o meno possedere e controllare il copyright dei lavori da loro creati durante lo svolgimento della propria attività - tale determinazione dipenderà dalle leggi (come il lavoro a contratto in alcuni casi) e dai termini del contratto di lavoro, dai regolamenti, dalle politiche universitarie o scolastiche e dai termini di iscrizione presso un particolare istituto, sebbene anche loro ne siano gli autori e possano mantenerne i diritti morali.
- Se un'opera originale soggetta a copyright è stata sviluppata in co-creazione, si ha un comproprietario dei diritti concessi dalla legge sul copyright, non un proprietario esclusivo. La proprietà congiunta generalmente consente a tutti i proprietari di esercitare i diritti esclusivi concessi dalla legge, ma richiede che i proprietari siano responsabili reciprocamente per determinati usi che fanno del proprio lavoro comune.
La proprietà e il controllo dei diritti garantiti dalle leggi sul copyright sono complicati e variano in base alla giurisdizione.
Cosa può essere soggetto a copyright?
modificaNei paesi che hanno sottoscritto i principali trattati sul copyright descritti più dettagliatamente nella Sezione 2.2, il diritto d'autore esiste nelle seguenti categorie generali di lavori, anche se a volte si applicano regole speciali in base al paese. Le leggi sul copyright di un paese specifico quasi sempre specificano ulteriormente i tipi di opere all'interno di ciascuna categoria. Riesci a pensare a un tipo di lavoro per ogni categoria?
- Opere letterarie
- Opere musicali
- Opere artistiche e opere d'arte visiva
- Opere teatrali
- Opere cinematografiche
- Traduzioni, adattamenti, arrangiamenti di musica e adattamenti di opere letterarie e artistiche
- Collezioni di opere letterarie e artistiche
- Banche dati
- Software per computer
Quali sono i diritti esclusivi concessi?
modificaI creatori che possiedono il diritto d'autore ottengono i diritti esclusivi per controllare determinati usi delle proprie opere da parte di altri. La maggior parte dei paesi fa una distinzione tra diritti economici, che sono i diritti esclusivi, e diritti morali. L'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale li definisce nel modo seguente[1]:
Diritti economici: diritti che consentono ai titolari dei diritti di trarre un compenso economico dall'uso delle proprie opere da parte di altri.
Diritti morali: diritti che consentono ai creatori di intraprendere determinate azioni per preservare e proteggere il loro legame con il loro lavoro.
Diritti economici
modificaI creatori che hanno il copyright ottengono i diritti esclusivi per controllare determinati usi delle loro opere. Le leggi nazionali definiscono questi diritti in modi diversi, ma i diritti esclusivi nella maggior parte dei paesi includono almeno quanto segue (si prega di notare che potrebbero esistere altri diritti a seconda del Paese):
- il diritto esclusivo fare copie delle proprie opere (il diritto di riproduzione)
- il diritto esclusivo di esibire e comunicare le proprie opere al pubblico, anche via broadcast
- il diritto esclusivo di apportare adattamenti, come traduzioni e arrangiamenti alle proprie opere
Ciò significa che se possiedi il copyright di un particolare libro, nessun altro può copiare o riadattare tale libro senza il tuo permesso (con importanti precisazioni, come vedremo più avanti nella Sezione 2.3). È necessario tenere presente che esiste una differenza importante tra essere il detentore del copyright di un romanzo e controllare come viene utilizzata una particolare copia autorizzata del romanzo. Mentre il proprietario del copyright possiede i diritti esclusivi per eseguire copie del romanzo, la persona che possiede una particolare copia fisica del romanzo, ad esempio, può generalmente fare ciò che vuole con essa, come prestarla ad un amico o venderla a una libreria di usati o regalarla ad una biblioteca. Ecco perché una biblioteca può prestare opere fisiche tutte le volte che è necessario senza dover chiedere il permesso o pagare nuovamente per le opere. Confrontalo con un database in abbonamento o un sistema di prestito di e-book, in cui gli utenti acquistano l'accesso agli stessi materiali.
Al contrario, il fatto che qualcuno possieda o gestisca un'opera fisica non concede al proprietario dell'oggetto alcun copyright sull'opera. Ad esempio, se un museo possiede una scultura che ha 1.000 anni, ciò non significa che abbia alcun copyright sulla scultura: sono autorizzati a venderla, donarla, ma non possono controllare se altri possono fare copie dell'opera, incluso scattare fotografie, fare disegni o copie della scultura.
Uno dei diritti esclusivi del copyright è il diritto di riadattare un'opera. Un adattamento (o un'opera derivata, come viene talvolta chiamata) è un nuovo lavoro basato su un lavoro preesistente.
In alcuni paesi, il termine "opera derivata" è usato per descrivere i cambiamenti che includono gli "adattamenti", ma non solo questi, come descritto nella Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche, che usa entrambi questi termini in articoli diversi. Ai fini del presente corso e della comprensione del funzionamento delle licenze CC e degli strumenti di pubblico dominio, i termini opera derivata e adattamento sono intercambiabili e significano: un lavoro creato da un lavoro preesistente attraverso modifiche che possono essere apportate solo con il permesso del detentore del copyright. È importante notare che non tutte le modifiche a un lavoro esistente richiedono l'autorizzazione. Generalmente, una modifica arriva al livello di “adattamento” o di “opera derivata” quando tale lavoro modificato si basa sul lavoro precedente e manifesta un livello sufficiente di nuova creatività per essere protetto da copyright, come una traduzione di un romanzo da una lingua a un'altra o la creazione di una sceneggiatura basata su un romanzo.
I titolari di copyright spesso concedono l'autorizzazione ad altri per adattare il proprio lavoro. Un esempio comune di ciò sono le traduzioni di un'opera da una lingua all'altra o l'adattamento di un romanzo in una sceneggiatura per un film. Gli adattamenti hanno diritto ad essere soggetti al proprio copyright, ma tale protezione si applica solo ai nuovi elementi specifici dell'adattamento. Ad esempio, se l'autore di una poesia dà a qualcuno il permesso di eseguire un adattamento, tale persona può riadattare le strofe, aggiungerne di nuove e, tra le altre cose, modificare alcune espressioni. In genere, l'autore originale conserva il copyright sugli elementi della poesia che continuano ad essere presenti nell'adattamento, e la persona che esegue l'adattamento del poema ha diritto al copyright sui nuovi contributi forniti nella poesia adattata. La creazione di un'opera derivata non elimina il copyright posseduto dal creatore del lavoro preesistente.
Nota speciale sui diritti esclusivi aggiuntivi
modificaDiritti morali
modificaLa maggior parte dei paesi riconosce diritti morali. I diritti morali fanno riferimento alla tradizione dei diritti dell'autore e sono diritti che proteggono, a volte senza limiti di tempo, il legame tra l'autore e la sua produzione creativa. I diritti morali sono distinti dai diritti concessi ai proprietari del copyright per limitare altri dallo sfruttamento economico delle proprie opere, ma tuttavia sono strettamente connessi.
I due tipi più comuni di diritti morali sono il diritto di essere riconosciuti come autori del lavoro (tradizionalmente nota come "diritto di paternità") e il diritto di proteggere l'integrità del lavoro (in genere, il diritto di obiettare alla distorsione o all'introduzione di modifiche indesiderate al proprio lavoro).
Non tutti i paesi hanno i diritti morali, ma in alcune parti del mondo sono considerati una parte integrante così importante che i creatori non possono concederli in licenza o rinunciare a tali diritti, inoltre durano per un periodo di tempo indefinito.
Nota: alcune tradizioni legislative negli Stati Uniti (e in altri paesi di common law) tendono a mettere i "diritti morali" al di fuori dell'ambito del copyright, come una categoria separata di diritti, e considerano il copyright solo come diritti economici. Per la maggior parte dei paesi del mondo, i diritti economici e morali sono collegati tra loro. Per ulteriori informazioni sui diritti morali negli Stati Uniti, vedere le risorse aggiuntive.
Come accennato in precedenza, i diritti morali sono una caratteristica fondamentale delle leggi sul copyright di molti paesi. Tali diritti sono riconosciuti nell'articolo 6bis della Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche (d’ora in poi "Convenzione di Berna"), descritta più dettagliatamente nella sezione 2.2, e sono integrati in una certa misura nelle leggi di tutti i firmatari del trattato. Le licenze e gli strumenti legali Creative Commons rappresentano tali diritti, e la realtà è che in molti paesi non è possibile rinunciare o concedere in licenza tali diritti, sebbene sia possibile rinunciare o concedere in licenza altri diritti economici esclusivi. Per ulteriori riferimenti che spiegano in modo più approfondito questi importanti diritti, si prega di vedere le risorse aggiuntive.
Diritti simili e correlati (inclusi i diritti noti in molti paesi come "diritti connessi")
modificaIn stretta correlazione con il copyright esistono i diritti simili e correlati. Si tratta di diritti relativi a opere protette da copyright e concedono diritti esclusivi aggiuntivi oltre ai diritti di base concessi agli autori descritti in precedenza. Alcuni di questi diritti sono disciplinati da trattati internazionali, ma variano anch'essi da un paese all'altro. In generale, questi diritti sono concepiti per conferire alcuni diritti "simili al copyright" a coloro che non sono essi stessi l'autore, ma sono coinvolti nella comunicazione del lavoro al pubblico, ad esempio emittenti e interpreti. Alcuni paesi come il Giappone hanno definito tali diritti come parte del diritto d'autore stesso; altri paesi trattano questi diritti separatamente, pur se in forma strettamente correlata al copyright.
Il termine "diritti simili" è usato per descrivere questi diritti nelle licenze CC e nelle CC0, come vedremo nella Sezione 3.2.
Una discussione approfondita su tali diritti va oltre le finalità della presente unità. È importante sapere della loro esistenza e che le licenze Creative Commons e gli strumenti di pubblico dominio forniscono adeguata copertura a tali diritti, consentendo così a coloro che hanno questi diritti di utilizzare gli strumenti CC così da autorizzare il pubblico ad usare tali opere in modi che altrimenti avrebbero violato tali diritti. Si prega di vedere le risorse aggiuntive per ulteriori informazioni sui diritti simili e correlati.
Il pubblico ha il diritto di utilizzare opere protette da copyright che non violano i diritti esclusivi dei creatori?
modificaTutti i paesi che hanno aderito ai trattati internazionali garantiscono al pubblico alcuni diritti sull'utilizzo di opere protette da copyright, senza necessità di autorizzazione, senza essere in violazione dei diritti esclusivi dei creatori. Tali garanzie sono generalmente chiamate "eccezioni e limitazioni" al copyright. Molti paesi forniscono in dettaglio le particolari eccezioni e limitazioni su cui il pubblico può fare affidamento, mentre altri paesi forniscono eccezioni e limitazioni flessibili (come il concetto di "fair use" negli Stati Uniti, "fair dealing" in alcuni paesi del Commonwealth) ed eccezioni e limitazioni specifiche relative al campo dell'istruzione in altre parti del pianeta, incluso il Sud del mondo. Questi concetti vengono affrontati dettagliatamente nella Sezione 2.4. Ciò che è importante sapere è che la legge sul copyright non richiede l'autorizzazione del creatore per ogni utilizzo di un'opera protetta da copyright: alcuni usi sono consentiti e vanno intesi come una questione di politica del copyright che equilibra interessi che, a volte, sono in competizione tra il proprietario del copyright e il pubblico.
Cos'altro dovrei sapere sul copyright?
modificaCome spiegato all'inizio di questa unità, il copyright è una questione complessa e diversificata nelle varie parti del mondo. Questa unità vuole essere un'introduzione generale ai suoi concetti principali. Ci sono alcuni concetti, come 1) responsabilità e provvedimenti, 2) licenza e trasferimento e 3) cessazione dei trasferimenti di copyright e licenze, di cui è necessario essere a conoscenza perché è probabile che, a un certo punto, ci si imbatta in essi. Una spiegazione esaustiva di questi concetti e le altre questioni affrontate nella presente unità sono disponibili nelle risorse aggiuntive.
Distinzione del copyright da altri tipi di proprietà intellettuale
modificaLa proprietà intellettuale è il termine usato per i diritti - stabiliti dalla legge - che permette ai creatori di limitare gli altri nell'utilizzo delle proprie opere creative. Il copyright è un tipo di proprietà intellettuale, ma ne esistono molti altri. Per aiutare a comprendere il copyright, è importante avere una conoscenza di base di almeno altri due tipi di diritti di proprietà intellettuale e delle leggi che proteggono tali diritti.
Il Diritto dei marchi generalmente protegge il pubblico dall'essere confuso sull'origine di un bene, di un servizio o di un’azienda. Il titolare di un marchio è generalmente autorizzato a impedire l'utilizzo del proprio marchio da parte di altri se ciò crea confusione nel pubblico. Esempi di marchi sono gli archi dorati utilizzati da McDonald's o il marchio Coca-Cola. Il Diritto dei marchi aiuta i produttori di beni e servizi a proteggere la propria reputazione e protegge il pubblico offrendo loro un modo semplice per distinguere tra prodotti e servizi simili.
Il Diritto dei brevetti offre agli inventori un monopolio limitato nel tempo delle proprie invenzioni — cose come le trappole per topi o la nuova tecnologia di telefonia mobile. I brevetti in genere conferiscono agli inventori il diritto esclusivo di produrre, aver prodotto, utilizzare, aver utilizzato, offrire in vendita, vendere, aver venduto o importare invenzioni brevettabili.
Altri tipi di diritti di proprietà intellettuale, solo a titolo di ulteriore esempio, includono segreti commerciali, diritti di pubblicità e diritti morali.
Per una breve introduzione ai diversi tipi di proprietà intellettuale, è possibile vedere il video di 3 minuti How to register a Trademark (Canada):Trademarks, Patents and Copyrights - What's the Difference? (Come registrare un marchio (Canada): Marchi, brevetti e copyright – Qual è la differenza?)
Osservazioni finali
modificaLa tecnologia digitale ha reso più facile che mai copiare e riutilizzare il lavoro creato da altri e ha reso più semplice creare e condividere il proprio lavoro. In breve, il copyright è ovunque. Poiché quasi ogni utilizzo di un lavoro online implica la realizzazione di una copia, la legge sul copyright ha un ruolo in quasi tutto ciò che facciamo online.
2.2 Aspetti globali del copyright
modificaLe leggi sul copyright variano da paese a paese, tuttavia operiamo in un mondo in cui i media sono globali. Nel corso del tempo, c'è stato uno sforzo per standardizzare le leggi sul copyright in tutto il mondo.
Foto dedicata al pubblico dominio di Slava Bowman tramite l’utilizzo di una CC0
Risultati di apprendimento
modifica- Scopri in che modo le leggi sul copyright del tuo paese possono differire da quelle di altri paesi
- Identifica i principali trattati internazionali e gli sforzi per armonizzare le leggi in tutto il mondo
Domanda principale/Perché è importante
modificaSebbene le leggi sul copyright differiscano da paese a paese, Internet ha reso possibile la distribuzione globale e la condivisione delle opere soggette a copyright con un semplice clic. Che cosa significa condividere le proprie opere su Internet e utilizzare opere pubblicate da altri al di fuori del proprio paese? Quale legge si applica a un video girato da qualcuno dell'India durante il suo viaggio in Kenya e poi pubblicato su YouTube? E quando quel video viene guardato o scaricato da qualcuno in Canada?
La legge sul copyright è attuata localmente da ogni paese in tutto il mondo. Nel tentativo di ridurre al minimo la complessità, sono stati intrapresi sforzi per armonizzare alcuni degli elementi di base di come funziona il copyright in tutto il mondo.
Riflessione personale/Perché è importante per te
modificaQuando pubblichi o riutilizzi qualcosa online, hai mai pensato a quale legge viene applicata? Secondo te ha senso che persone diverse debbano avere limiti diversi su quello che possono fare con il tuo lavoro in base alla loro posizione geografica? Perché oppure perché no?
Acquisire le conoscenze fondamentali
modificaIntroduzione al sistema globale dei diritti d'autore
modificaLeggi internazionali
modificaOgni paese ha le proprie leggi sul copyright, ma nel corso degli anni c'è stata un'ampia armonizzazione globale delle leggi sul copyright attraverso trattati e accordi multilaterali e bilaterali. Tali trattati e accordi stabiliscono norme minime per tutti i paesi partecipanti, che quindi emanano o conformano le proprie leggi ai limiti concordati. Questo sistema lascia spazio a variazioni a livello locale.
Questi trattati e accordi vengono negoziati in varie sedi: l'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (nota come "OMPI" - World Intellectual Property Organization "WIPO"), l'Organizzazione mondiale del commercio (nota come OMC - World Trade Organization "WTO") e in trattativa privata tra specifici paesi.
Due principi fondamentali sono alla base del panorama internazionale di leggi e accordi.
La territorialità è la nozione per cui un governo non ha il potere di governare le attività che cadono al di fuori dei suoi confini. Il copyright è di natura territoriale, il che significa che la legge sul diritto d'autore viene emanata e applicata attraverso le leggi nazionali. Tali leggi sono supportate dagli uffici nazionali del copyright, che a loro volta supportano i detentori del diritto d'autore, consentono la registrazione e forniscono una guida interpretativa.
Il trattamento nazionale è una regola di non discriminazione. In base a questa norma, un paese deve concedere agli autori stranieri un trattamento non meno favorevole di quello che concede ai propri cittadini.
Uno degli accordi internazionali più significativi è la Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche, conclusa nel 1886. La Convenzione di Berna è stata successivamente rivista e modificata diverse volte. L'OMPI funge da amministratore del trattato e delle relative revisioni e emendamenti ed è il depositario per gli strumenti ufficiali di adesione e ratifica. Più di 179 paesi al 2 giugno 2020 hanno firmato la Convenzione di Berna. Questo trattato (in forma modificata e rivista) stabilisce diversi principi fondamentali concordati da tutti i paesi partecipanti. Uno di questi principi stabilisce che il diritto d'autore deve essere garantito automaticamente - cioè, non devono essere previste formalità legali per ottenere la protezione del copyright (ad esempio, le leggi nazionali dei paesi firmatari non possono richiedere la registrazione o il pagamento del copyright come condizione per ricevere la protezione del diritto d'autore). In generale, la Convenzione di Berna, così come rivista e modificata, richiede anche che tutti i paesi forniscano alle opere straniere la stessa protezione che danno alle opere create all'interno dei propri confini, assumendo che l'altro paese sia a sua volta un firmatario. Di seguito una mappa che mostra (in blu) i firmatari della Convenzione di Berna a partire dal 2012.
I firmatari della Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche, a partire dal 2012. Wikimedia Commons. CC BY-SA 3.0
Inoltre, la Convenzione di Berna fissa standard minimi - regole predefinite - per la durata della protezione del copyright per le opere creative, sebbene esistano alcune eccezioni a seconda dell'argomento. Gli standard della Convenzione di Berna per la protezione del copyright impongono un periodo minimo che corrisponde alla vita dell'autore più 50 anni. Visto che la Convenzione di Berna stabilisce solo il periodo minimo, molti paesi hanno stabilito termini più lunghi del diritto d'autore per singoli creatori, come ad esempio “la vita dell'autore più 70 anni” e “la vita dell'autore più 100 anni.” Vedi l'articolo di Wikipedia sul termine del copyright, nonché la pagina che elenca la durata del copyright in base al Paese. La mappa sottostante mostra lo stato della durata del copyright in tutto il mondo al 2012.
Mappa mondiale della durata dei diritti d'autore, Balfour Smith, Canuckguy, Badseed, Martsniez - Immagine originale di Balfour Smith presso la Duke University. CC BY 3.0
Oltre alla Convenzione di Berna, numerosi altri accordi internazionali hanno ulteriormente armonizzato le norme sul copyright in tutto il mondo. Gli accordi internazionali comprendono l'Accordo sugli aspetti dei diritti di proprietà intellettuale attinenti al commercio (TRIPS) — negoziato dai membri dell'Organizzazione mondiale del commercio nel 1994 e dal trattato OMPI sul diritto d'autore (WCT) — negoziato dai membri dell'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale nel 1996. Questi accordi affrontano questioni simili e anche nuove questioni relative alla proprietà intellettuale non affrontate nella Convenzione di Berna.
Un altro modo in cui viene attuata la politica del copyright è attraverso accordi commerciali bilaterali e multilaterali. A partire dal 2017, ci sono diversi negoziati in corso. Questi includono la Trans-Pacific Partnership (TPP), il Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP, partenariato economico regionale globale) e la rinegoziazione del North American Free Trade Agreement (NAFTA, Accordo di libero scambio nord-americano). Uno dei principali inconvenienti dei negoziati commerciali multilaterali è che sono tipicamente condotti in privato con scarsa o nulla partecipazione da parte delle organizzazioni della società civile e del pubblico.
Leggi nazionali
modificaSebbene esista un quadro internazionale dovuto alla Convenzione di Berna e di altri trattati e accordi, la legge sul copyright viene resa esecutiva e applicata attraverso le leggi nazionali. Tali leggi sono supportate dagli uffici nazionali del copyright, che a loro volta supportano i detentori del copyright, consentono la registrazione e forniscono indicazioni interpretative. Come accennato, mentre c'è stato un grande sforzo per creare standard minimi per i diritti d'autore in tutto il mondo, i paesi hanno ancora una notevole discrezionalità sul modo in cui soddisfare i requisiti imposti dai trattati e dagli accordi. Ciò significa che i dettagli della legge sul copyright sono ancora molto diversi da un paese all'altro.
Quale legge si applica al mio uso di un lavoro soggetto a diritto d'autore?
modificaUna domanda comune dei creatori del copyright e degli utenti delle loro opere è: quale legge sul copyright si applica a un particolare uso di un particolare lavoro? Generalmente si applica la regola della territorialità: le leggi nazionali sono limitate nella propria portata alle attività che si svolgono all'interno del paese. Ciò significa anche che, in generale, la legge del paese in cui viene utilizzata un'opera si applica a quel particolare utilizzo. Se si sta distribuendo un libro in un determinato paese, in genere si applica la legge del paese in cui si sta distribuendo il libro.
Questo è vero anche nell'era di Internet, sebbene sia molto più difficile da applicare. Ad esempio, se sei un cittadino canadese in viaggio in Germania e usi un'opera protetta da copyright in una presentazione, la legge tedesca sul copyright si applica normalmente a tale utilizzo.
Può essere complicato determinare quale legge viene applicata in un determinato caso specifico. Questa complessità è uno dei vantaggi delle licenze Creative Commons, progettate per essere applicabili ovunque.
Osservazioni finali
modificaSebbene esistano trattati e accordi internazionali sul copyright, non esiste una "legge sul diritto d'autore internazionale". Paesi diversi hanno standard diversi per ciò che è protetto dal copyright, quanto dura, a cosa si applica e quali sanzioni sonno previste in caso di violazione.
2.3 Il pubblico dominio
modificaIl pubblico dominio consiste in opere creative che non sono soggette a copyright. Questo è l’insieme del materiale disponibile pubblicamente da cui si può costruire nuova creatività e conoscenza.
Melies color Voyage dans la lune, di Georges Méliès, Pubblico dominio
Risultati di apprendimento
modifica- Spiegare cos’è il pubblico dominio
- Comunicare il valore del pubblico dominio
Domanda principale/Perché è importante
modificaPerché è importante che alla fine i lavori ricadano fuori del diritto d'autore? Esistono opere che non hanno i requisiti per la protezione tramite copyright e che possono essere utilizzate liberamente?
Un aspetto critico della legge sul copyright è che la protezione che fornisce non dura per sempre. Dopo un determinato periodo, il copyright scade e il lavoro viene incluso nel pubblico dominio affinché chiunque possa copiarlo, adattarlo e condividerlo. Allo stesso modo, esistono alcuni tipi di opere che non rientrano nel campo di applicazione del copyright. Nota speciale: i diritti morali possono continuare ad esistere in opere che, oltretutto, sono entrate nel pubblico dominio in altri modi. Vedere la sezione 2.1.
Riflessione personale/Perché è importante per te
modificaSei mai andato a vedere dell'arte antica egiziana? Hai mai ascoltato una sinfonia di Beethoven? Queste opere sono di dominio pubblico. Quali altre opere di dominio pubblico hai avuto modo di apprezzare nella tua vita? Hai mai creato qualcosa di nuovo usando un'opera di pubblico dominio?
Acquisire le conoscenze fondamentali
modificaNonostante la portata molto estesa del copyright, c'è ancora un dominio pubblico ricco (e in crescita) pieno di opere che sono esenti da copyright. Le opere entrano nel pubblico dominio secondo i seguenti quattro criteri:
1. Il copyright scade.
Sebbene i termini di copyright siano molto lunghi, non sono infiniti. Nella maggior parte dei paesi, il termine del copyright di una persona scade 50 anni dopo la sua morte. In alcuni paesi, il termine è più lungo e può arrivare fino a 100 anni dopo la morte dell'autore. Guarda la mappa nella sezione 2.2, per una panoramica dei termini di copyright in tutto il mondo.
2. Il lavoro non ha mai avuto diritto alla protezione del copyright.
Il copyright copre una vasta quantità di contenuti creati dagli autori, ma alcune categorie di opere non rientrano nel campo di applicazione del copyright. Ad esempio, lavori puramente funzionali non sono protetti da copyright, come il disegno di una vite. La Convenzione di Berna identifica ulteriori categorie, come testi ufficiali di natura legislativa, amministrativa e legale. Inoltre, in alcuni paesi, le opere create da impiegati del governo sono escluse dalla protezione del diritto d'autore e non hanno diritto al copyright. I fatti e le idee non sono mai protetti da copyright.
3. Il creatore dedica il lavoro al pubblico dominio prima che il copyright arrivi a scadenza.
Pulsante Creative Commons CC0, disponibile per il download all'indirizzo https://creativecommons.org/about/downloads/
In molte parti del mondo, un creatore può decidere di rinunciare alle protezioni del copyright e dedicare il proprio lavoro al pubblico dominio. Creative Commons dispone di uno strumento legale chiamato CC0 (“CC Zero”) Public Domain Dedication (Lavoro dedicato al dominio pubblico) che aiuta gli autori a mettere le proprie opere a disposizione del pubblico dominio mondiale nella massima misura possibile. In seguito, durante il corso, verranno fornite ulteriori informazioni in merito a questo strumento (e su altri strumenti legali di Creative Commons).
4. Il titolare del copyright non ha rispettato le formalità per acquisire o mantenere il proprio copyright.
Oggi nella maggior parte dei paesi non esistono requisiti formali per acquisire o rinnovare la protezione del copyright su un'opera. Tuttavia, non è sempre stato così e molti lavori sono diventati di pubblico dominio nel corso degli anni perché un creatore non ha rispettato i principi formali.
Cosa è possibile fare con un lavoro di pubblico dominio?
modificaÈ possibile fare praticamente tutto, ma dipende dalla portata e dalla durata della protezione del copyright nel particolare paese in cui viene utilizzato il lavoro. A seconda del paese, ad esempio, un lavoro di dominio pubblico può ancora essere coperto da diritti morali che durano oltre la durata del copyright. È anche possibile che un'opera sia di dominio pubblico in un Paese, ma che sia ancora soggetta a copyright in un altro Paese. Ciò significa che potresti non essere in grado di utilizzare liberamente il lavoro nel paese in cui il copyright è ancora valido.
In evidenza:
Un'opera di pubblico dominio ai fini della legge sul copyright potrebbe comunque essere soggetta ad altre restrizioni di proprietà intellettuale. Ad esempio, una storia di pubblico dominio potrebbe avere un marchio registrato sulla copertina associata all'editore del libro. La protezione del marchio è indipendente dalla protezione del copyright e può ancora sussistere sebbene il lavoro sia di pubblico dominio per quanto riguarda il diritto d'autore. Inoltre, una volta che un creatore utilizza un qualcosa di pubblico dominio per trasformarlo in una nuova opera, il creatore avrà il diritto d'autore sulle parti del suo nuovo lavoro che sono originali. Ad esempio, il creatore di un adattamento cinematografico basato su un romanzo di pubblico dominio avrà la protezione del copyright sul film, ma non sul relativo romanzo di pubblico dominio.
Credito d'autore e pubblico dominio
modificaSebbene potrebbe non essere richiesto per legge in tutti i paesi, specialmente quelli in cui i diritti morali non esistono dopo la scadenza del copyright, ci sono molti vantaggi nell'identificare e dare credito al creatore originale, anche dopo che il suo lavoro è entrato nel pubblico dominio. Molte comunità hanno adottato norme che sono standard accettati per l'accreditamento degli autori e il trattamento di opere di dominio pubblico. Creative Commons ha creato delle linee guida sul pubblico dominio che possono essere utilizzate dalle comunità per creare le proprie norme specifiche. Vai a vedere le linee guida CC. Riesci a pensare a una ragione per cui è utile dare credito a un autore il cui lavoro è di pubblico dominio? Riesci a pensare a un motivo per cui le norme debbano essere incoraggiate quando le opere di dominio pubblico vengono riutilizzate?
Trovare opere di pubblico dominio
modificaCon milioni di opere creative il cui copyright è arrivato a scadenza - e molte altre aggiunte regolarmente con strumenti come CC0 Public Domain Dedication (Lavoro dedicato al dominio pubblico), il dominio pubblico è un grande tesoro pieno di contenuti.
Alcuni siti che ospitano opere di pubblico dominio sono Project Gutenberg, Public Domain Review, Digital Public Library of America, Wikimedia Commons, Internet Archive, Library of Congress, Flickr e il Rijksmuseum. Lo strumento di ricerca CC è un altro modo per trovare materiale di pubblico dominio.
Non è sempre facile identificare se un lavoro è di pubblico dominio (sebbene ci siano molte risorse disponibili per la ricerca, come questo database di autori in Argentina). Come abbiamo appreso, la protezione del copyright è automatica, quindi l'assenza di un simbolo di copyright “©” non significa che un lavoro sia di pubblico dominio. Oltre alla soluzione CC0 Public Domain Dedication per i creatori, Creative Commons dispone anche di uno strumento chiamato Public Domain Mark (Marchio di Pubblico Dominio), progettato per etichettare opere il cui copyright è scaduto in tutto il mondo, in modo che i riutilizzatori possano facilmente identificare che tali lavori sono di dominio pubblico in tutto il mondo. A partire dal 2016, gli strumenti di dominio pubblico CC sono stati utilizzati su oltre 90 milioni di opere.
Osservazioni finali
modificaUn pubblico dominio sano è fondamentale per preservare il nostro patrimonio culturale, ispirare nuove generazioni di creatori e aumentare la conoscenza umana. Poiché la portata e la durata del copyright sono cresciute così tanto nel corso degli anni, può essere facile dimenticare che in realtà esiste il dominio pubblico. Tuttavia, il dominio pubblico è un aspetto critico per il giro di affari sul copyright, pertanto le opere nel pubblico dominio sono delle risorse incredibili che appartengono a tutti noi.
2.4 Eccezioni e limitazioni al copyright
modificaLe limitazioni e le eccezioni relative al copyright, inclusi il "fair use" e il "fair dealing" in alcune parti del mondo, sono state pensate in modo da garantire che i diritti del pubblico non fossero eccessivamente limitati dal diritto d'autore.
La domanda principale
modificaCome sarebbe il mondo se il copyright non avesse posto dei limiti a ciò che è possibile fare con il lavoro protetto da copyright?
Immagina di ricorrere al motore di ricerca di Google dal tuo laptop o dallo smartphone per risolvere una divergenza di opinioni con un amico su una qualche nozione di cultura generale. Procedi a digitare la domanda da ricercare e Google ti dà un risultato vuoto. Successivamente, vieni a conoscenza che un tribunale ha richiesto a Google di eliminare l'intero indice web perché non ha mai stipulato accordi sul copyright con ogni singolo autore di ogni singola pagina sul Web. Indicizzando una pagina web e mostrando al pubblico un frammento dei contenuti nei risultati di ricerca, il tribunale ha dichiarato che Google viola i diritti d'autore di centinaia di milioni di persone e non può più mostrare quei risultati di ricerca.
Fortunatamente, grazie alle eccezioni e alle limitazioni incorporate nelle leggi sul copyright in gran parte del mondo, inclusa la dottrina del fair use secondo la legge statunitense sul copyright, è improbabile, in gran parte dei paesi, che questa ipotesi possa diventare realtà. Questo è una dei molti esempi del perché è così importante che il copyright disponga di limitazioni ed eccezioni ben definite.
Risultati di apprendimento
modifica- Indicare quali sono le limitazioni e le eccezioni al copyright e perché esistono
- Indicare alcune eccezioni e limitazioni comuni al copyright
Riflessione personale/Perché è importante per te
modificaHai mai fatto una copia di un'opera dell'ingegno? Riesci a ricordare un periodo di studio in cui hai incluso citazioni correttamente citate in un documento di ricerca da te redatto? Riesci a pensare a un modo in cui un'eccezione o una limitazione al copyright possa averti giovato?
Acquisire le conoscenze fondamentali
modificaIl copyright non è assoluto. Ci sono alcuni usi di opere protette da copyright che non richiedono alcuna autorizzazione. Questi usi sono le limitazioni ai diritti esclusivi normalmente concessi ai titolari del copyright e sono noti come "eccezioni e limitazioni" al copyright.
Il fair use, il fair dealing e altre eccezioni e limitazioni al copyright sono una parte estremamente importante della definizione di copyright. Alcuni paesi offrono eccezioni e limitazioni al diritto d'autore, come ad esempio il fair dealing, mentre altri paesi non consentono alcun tipo di eccezione o limitazione.[2] Se l'utilizzo di un'altra opera protetta da copyright è "equa" o rientra in un'altra eccezione o limitazione al copyright, allora non si sta operando in violazione del copyright del creatore.
Quando i legislatori hanno creato le protezioni del copyright, si sono resi conto che consentire ai diritti d'autore di limitare tutti gli usi sui lavori creativi avrebbe implicato diversi tipi di problematiche. Ad esempio, come avrebbero potuto gli accademici o i critici scrivere in merito a opere teatrali, libri, film o altre opere d'arte senza poterle citare? (Sarebbe stato estremamente difficile.) Inoltre, i titolari di copyright sarebbero stati propensi a fornire licenze o altri permessi a persone le cui recensioni avrebbero potuto essere negative? (Probabilmente no.)
Per questo e per una serie di altri motivi, alcuni usi sono espressamente esclusi dal diritto d'autore - inclusi, nella maggior parte dei paesi del mondo, usi a scopo di critica, parodia, accesso per ipovedenti e altro.
La Convenzione di Berna ha stabilito per prima il concetto di uso “fair” ("equo"), disponendo quanto riportato nell'articolo 9, sezione 2. Questo punto è noto come il "three-step" test (verifica in tre passaggi) ed è stato adottato in altro modo in diversi altri trattati.
Spetta ai legislatori dei paesi dell'Unione autorizzare la riproduzione di tali opere in determinati casi speciali, a condizione che tale riproduzione non sia in conflitto con un normale sfruttamento del lavoro e non pregiudichi ingiustificatamente gli interessi legittimi dell'autore. Articolo 9(2)
Per ulteriori informazioni sulla portata e l'uso del test in tre fasi, leggi questo breve manuale pubblicato dalla Electronic Frontier Foundation.
Le eccezioni e limitazioni al copyright variano da paese a paese. Esistono discussioni a livello globale su come armonizzarle. Questo studio della WIPO di Kenneth Crews confronta le eccezioni e le limitazioni del copyright per le biblioteche in diversi paesi del mondo.
In generale, esistono due modi principali in cui vengono scritte le limitazioni e le eccezioni nella legge sul copyright. Il primo è elencando le attività specifiche che sono escluse dalla portata del copyright. Ad esempio, la legge giapponese sul copyright ha un'esenzione specifica che consente la trasmissione in classe di materiale protetto da copyright. Questo approccio ha il vantaggio di fornire chiarezza su quali sono esattamente gli usi consentiti al pubblico e non considerati come una violazione. Tuttavia, può anche essere limitante perché qualsiasi cosa non specificamente presente nell'elenco delle eccezioni può essere considerata limitata da copyright.
L'altro approccio è quello di includere delle linee guida flessibili su ciò che è consentito seguendo il principio del test in tre fasi descritto sopra. I tribunali sono quindi in grado di determinare esattamente quali usi sono consentiti senza il permesso del detentore del copyright. Il lato negativo delle linee guida flessibili è che lasciano più spazio all'incertezza. Questo è l'approccio utilizzato negli Stati Uniti tramite il fair use, sebbene la legge sul copyright degli Stati Uniti abbia anche alcune eccezioni specifiche per il diritto d'autore presenti nel diritto attuale. Negli Stati Uniti, il fair use viene determinato usando un four-factor test (verifica su quattro fattori), in cui un giudice di una corte federale considera: 1) i fini e il carattere dell'utilizzo, 2) la natura del lavoro protetto da copyright, 3) la quantità e la consistenza della porzione di cui si è fatto uso, 4) l'effetto dell'uso sul mercato potenziale. Consultare le risorse aggiuntive per una buona selezione di pubblicazioni che trattano il tema del fair use e le altre eccezioni e limitazioni al copyright.
La maggior parte dei paesi dispone anche di regimi obbligatori di licenza, che rappresentano un'altra forma di limitazione dei diritti esclusivi dei detentori del copyright. Questi sistemi statutari rendono disponibili contenuti protetti da copyright (ad esempio, musica) per particolari tipologie di riutilizzo senza chiedere il permesso, ma richiedono il pagamento di specifiche commissioni (non negoziabili) ai proprietari del copyright. I regimi obbligatori di licenza consentono a chiunque di fare un determinato uso delle opere protette da copyright, purché paghino una commissione al titolare dei diritti dell'opera che verrà utilizzata.
Come organizzazione e come movimento, Creative Commons è a favore di eccezioni e limitazioni al copyright di più ampio respiro. La visione di Creative Commons - l'accesso universale alla ricerca e all'educazione e la piena partecipazione alla cultura - non si realizzerà attraverso le sole licenze. CC supporta un sistema di copyright che bilancia in modo appropriato i diritti dei creatori, i diritti degli utenti e del pubblico in generale.
Osservazioni finali
modificaCome per il pubblico dominio, le eccezioni e le limitazioni al copyright sono importanti tanto quanto i diritti esclusivi concessi dal copyright. Essi devono essere considerati come una valvola di sicurezza per il pubblico al fine di poter utilizzare opere protette da copyright per usi particolari di pubblico interesse. Informati sulle eccezioni e limitazioni applicabili nel luogo in cui vivi, in modo che tu possa approfittare e difendere questi importanti diritti per l'utente.
Risorse aggiuntive
modificaUlteriori informazioni sui concetti relativi al copyright
modifica- Responsabilità e provvedimenti
In generale, per istituire un reclamo per violazione del copyright, un creatore o detentore del copyright deve dimostrare solamente di possedere un diritto d'autore valido sull'opera e che l'imputato ha copiato l'espressione di un'idea protetta dal proprio lavoro. Tuttavia, l'intenzione del presunto autore della violazione può essere in alcuni casi rilevante, ad esempio se l'imputato afferma che è possibile applicare un'eccezione o una limitazione all'uso o che il lavoro è stato creato in modo indipendente.
Le leggi sul copyright di alcuni paesi concedono ai detentori dei diritti d'autore alcuni rimedi legali per la violazione. La tipologia e le quantità dei rimedi, compresi i danni, vengono definiti dalla legge. Essere consapevoli dell'esistenza di danni statutari e di altri rimedi consentiti dalla legge applicabile, incluse le disposizioni di legge che attribuiscono, in alcune circostanze, le spese legali.
- Licenza e trasferimento
Molti creatori e detentori di copyright hanno bisogno di aiuto per esercitare pienamente i diritti esclusivi o semplicemente concedere ad altri la possibilità di esercitare il diritto concesso dalla legge sul copyright. Esistono diversi modi per farlo. Alcuni creatori scelgono di concedere in licenza alcuni o tutti questi diritti, in forma esclusiva o meno. Altri scelgono di vendere i propri diritti a titolo definitivo e consentono ad altri di esercitare il loro diritto al posto loro, a volte in cambio di pagamento di royalty. Spesso esistono formalità associate alla vendita o alla concessione di licenze di copyright, incluso quando una licenza di copyright deve essere in forma scritta a seconda della legge sul copyright applicabile.* Cessazione di trasferimenti di copyright e licenze
Le leggi di alcuni paesi concedono ai detentori dei diritti di copyright il diritto di rescindere dagli accordi di trasferimento o da licenze anche se l'accordo di trasferimento o la licenza non lo consente. Negli Stati Uniti, ad esempio, la legge sul copyright prevede due meccanismi per fare ciò, in base a quando l'accordo di trasferimento o la licenza sono diventati effettivi. Per ulteriori informazioni su tali diritti e per accedere a uno strumento che consente ai creatori e ai detentori di copyright di capire se dispongono di tali diritti, visitare https://rightsback.org.
CopyrightX della Scuola di Giurisprudenza di Harvard.* Un corso sul copyright fornito dall'iniziativa di apprendimento a distanza HarvardX della Scuola di Giurisprudenza di Harvard
Ufficio del copyright degli Stati Uniti, Circolare #1, "Nozioni di base sul copyright."* http://www.copyright.gov/circs/circ01.pdf
Copyright per educatori e bibliotecari di Coursera* Un corso sul copyright fornito da Coursera:
Altro sulle filosofie del copyright
modificaFilosofia del copyright
Pagina Wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Philosophy_of_copyright
Diritti d'autore
Pagina Wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Authors%27_rights
Ulteriori informazioni in merito a limitazioni ed eccezioni al copyright
modificaValutatore del fair use:
Uno strumento online per aiutare gli utenti a capire come determinare il fair use ai sensi del codice sul copyright degli Stati Uniti e lavorare con materiali in condizioni di uso equo. http://librarycopyright.net/resources/fairuse/index.php
Programma sulla giustizia dell'informazione e la proprietà intellettuale da parte dell'American University Washington College of Law CC BY 3.0
Pubblicazioni sul Fair Use per comprendere i principi di base e le buone pratiche
http://pijip-impact.org/fairuse/publications
Copyright and Exceptions (Copyright ed Eccezioni) di Kennisland. Contrassegnato con CC0 1.0 Donazione al Pubblico Dominio
Mappa interattiva delle eccezioni europee sul copyright
A Fair(y) Use Tale di Eric Faden. CC BY-NC-SA 3.0
https://cyberlaw.stanford.edu/blog/2007/03/fairy-use-tale
Ulteriori informazioni sul pubblico dominio
modificaCopyright Term and the Public Domain in the United States (Termini del Copyright e pubblico dominio negli Stati Uniti) del Cornell University Library Copyright Information CenterInformazioni sul copyright in merito a quando le risorse ricadono nel pubblico dominio a seconda delle circostanze in cui sono state scritte http://copyright.cornell.edu/resources/publicdomain.cfm
Out of Copyright: Determining the Copyright Status of Works (Fuori copyright: determinare lo stato di copyright delle opere)Un sito Web per determinare lo stato del copyright di un'opera e se è stata ricompresa nel dominio pubblicohttp://outofcopyright.eu/
The Public Domain Manifesto (Il manifesto del pubblico dominio) di Communia. GNU General Public LicenseUn sito Web contenente informazioni sul pubblico dominio, i valori di alcuni dei suoi sostenitori,e alcune raccomandazioni su come utilizzare il pubblico dominiohttp://publicdomainmanifesto.org/manifesto.html
Centro per lo studio del pubblico dominio della Duke Law SchoolInformazioni ed eventi riguardanti il pubblico dominiohttps://law.duke.edu/cspd/
Bound by Law di Keith Aoki, James Boyle e Jennifer Jenkins. CC BY-NC-SA 2.5Un fumetto sul pubblico dominiohttps://law.duke.edu/cspd/comics/digital/
Public Domain ReviewUn giornale online e un progetto no-profit dedicato all'esplorazione di opere curiose e avvincenti della storia dell'arte, della letteratura e delle idee.https://publicdomainreview.org/
It’s Time to Protect the Public Domain (È tempo di proteggere il pubblico dominio) di Wikimedia Foundation. CC BY 3.0
Articolo che fornisce informazioni su alcuni dettagli importanti relativi al pubblico dominio, alla base giuridica e all'interesse pubblico.https://blog.wikimedia.org/2017/06/30/time-to-protect-pd/
Risorse consigliate per i partecipanti
modificaI partecipanti al Certificato CC hanno suggerito diverse risorse aggiuntive tramite le annotazioni di Hypothes.is sul sito Web del Certificato. Sebbene Creative Commons non abbia verificato tali risorse, abbiamo voluto evidenziare i contributi dei partecipanti al seguente link: https://certificates.creativecommons.org/cccerteducomments/chapter/additional-resources-2
"Creative Commons Certificate - versione italiana" is an adaptation of the Creative Commons Certificate published as of April 2019 here. (The "Original Work"), licensed by Creative Commons under a Creative Commons Attribution 4.0 International License. This adaptation is made and published by METID - Politecnico di Milano (the "Adapter") under a Creative Commons Attribution 4.0 International License. The Adapter modified the Original Work in the following respects: translated the materials from English to Italian; translated paragraph about “diritto d'autore”, Italian Copyright law ("the Adapted Work"), written by Deborah De Angelis, Italian Copyright Lawyer, Chapter Lead and Representative to the Global Network Council, with the collaboration of Laura Sinigaglia, contributor for the CC Italy Chapter. Using the Original Work or the Adapted Work does not mean the individual doing so has earned a CC Certificate, nor may any organization or individual offer a "CC Certificate." Note that the trademarks of Creative Commons and the Adapter are the property of their owners and require permission to reuse. Anyone who wants to take the CC Certificate is welcome to register here: https://certificates.creativecommons.org.
Note
modifica- ↑ https://www.wipo.int/edocs/pubdocs/en/wipo_pub_909_2016.pdf ↵
- ↑ La dottrina del fair use può essere trovata negli Stati Uniti mentre la dottrina del fair dealing è riscontrabile in molti altri paesi con ordinamenti giuridici di common law. Sono disponibili ulteriori informazioni sulle limitazioni e le eccezioni alle pagine http://www.wipo.int/copyright/en/limitations/ e https://en.wikipedia.org/wiki/Limitations_and_exceptions_to_copyright.