Accumulo di prove indipendenti

Come abbiamo visto, i maggiori esperti di antichità, anche utilizzando tecniche sofisticate, sono solitamente in grado di datare e di autenticare i reperti. Tuttavia, tali operazioni non danno mai garanzie assolute. C'è sempre un margine di incertezza, più o meno grande, e quindi c'è sempre il rischio di ritenere falso un reperto autentico o di ritenere autentico un reperto falso.

lezione
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Accumulo di prove indipendenti
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Storia per la scuola media 1

Inoltre, anche se un reperto è correttamente datato e autenticato, c'è sempre il rischio di interpretarlo in modo errato.

Per esempio, se si trova una lettera scritta da un personaggio storico a un altro personaggio storico, può darsi che questa lettera non sia mai stata spedita, o che comunque non sia mai stata recapitata al destinatario, oppure che sia stata scritta per fare uno scherzo o come opera di fantasia.

Per fare un altro esempio, se si trova un vestito da caccia nella casa di un uomo può darsi che qualcuno in famiglia praticasse la caccia, oppure che fosse usato per mascherarsi a Carnevale, oppure che fosse usato per uno spettacolo teatrale.

Pertanto, un singolo reperto solitamente non è una prova schiacciante di un fatto storico. In generale, appena emerge un reperto si ha solo il sospetto che un fatto sia avvenuto. Ma il fatto storico ipotizzato diventa realmente credibile solo quando si accumulano numerosi reperti trovati da persone diverse lontane nel tempo e nello spazio e non interessate a dimostrare false tesi.

Per esempio, ogni tanto si trovano dei reperti completamente diversi da quelli prodotti da ogni civiltà conosciuta. C'è sempre qualcuno che sostiene che tali reperti devono essere appartenuti ad una antica civiltà poi scomparsa, come quella di Atlantide. Altri sostengono addirittura che devono essere stati lasciati da extraterrestri scesi sulla Terra con un'astronave e poi ripartiti.

In realtà non ci sono prove sufficienti per dimostrare tali tesi. Si può solo cercare la teoria più plausibile, cioè quella che ragionevolmente è più probabile.

D'altra parte, il fatto che sia esistito l'Impero Romano è estremamente assodato, in quanto ci sono centinaia di migliaia di reperti che risalgono a quel periodo, trovati in tutto il Mar Mediterraneo e in mezza Europa nel corso di secoli da persone diversissime (dal contadino al proprietario terriero, dal pescatore al professore universitario), e tutte le interpretazioni di questi reperti concordano nel sostenere che la civiltà romana ha dominato per secoli un vasto territorio.

Per esempio, sui fondali del Mar Mediterraneo sono stati trovati i relitti di molte navi di legno contenenti anfore di terracotta, o più comunemente solo mucchi di anfore. Come si spiegano questi fatti, dato che a memoria d'uomo non risulta che nessuno abbia gettato delle anfore in mare, e non si capisce perché avrebbe dovuto farlo? L'unica spiegazione ragionevole è che in passato si trasportavano via mare, su navi di legno, merci contenute in anfore. Tali navi a volte affondavano, trascinando con sé il proprio carico. Nel corso dei secoli il contenuto delle anfore marciva e si dissolveva, e così pure il legno di cui era fatta la nave, mentre le anfore hanno resistito alla corrosione.

Se una persona si presenta con un'anfora e dice che quell'anfora è stata usata dall'imperatore Nerone in persona, probabilmente è un impostore, perché nessuno può essere sicuro di un fatto del genere; e se dice che quell'anfora risale all'Impero Romano, potrebbe aver ragione o potrebbe avere torto, e in quest'ultimo caso potrebbe essere in buona fede o in mala fede. Quindi non è facile essere sicuri dell'autenticità del singolo reperto, ma possiamo essere ben sicuri che l'Impero Romano è esistito realmente, perché altrimenti non si spiegherebbe la grande abbondanza di anfore trovate. Non sarebbe ragionevole che qualcuno avesse disseminato il mare di anfore per far credere che l'Impero Romano sia esistito.

In conclusione, i singoli reperti sono come dei tasselli che si incastrano in un puzzle. Ogni tassello non dice molto, ma è l'insieme che è realmente significativo.