Utente:Totta2006/sandbox 3
Introduzione: l'unione civile
modificaL'unione civile consiste nell'unione sentimentale ed economica tra due persone dello stesso sesso, che raggiungono la maggiore etá, ovvero i 18 anni, alla quale lo stato italiano grazie all'introduzione della legge 20 maggio 2016, n.76(c.d. Legge Cirinná) ha riconosciuto uno status giuridico analogo a quello del matrimonio.[1]
Come si forma un'unione civile?
modificaUn'unione civile si forma secondo dei requisiti precisi:
- le due persone devono avere entrambe maggiori di età;
- devono essere dello stesso sesso;
- abbiano già in essere una relazione/un rapporto sentimentale ed economico, che vogliono regolare formalmente.
Successivamente bisogna effettuare un'apposita dichiarazione davanti un ufficiale dello stato civile, con una presenza di due testimoni e nella dichiarazione vanno elecanti:
- dati anagrafici della coppia;
- residenza della coppia;
- eventuale scelta del regime patrimoniale dalla coppia;
- identità, dati anagrafici e residenza dei testimoni.
Inoltre non è possibile effettuare un'unione civile in presenza di una e delle seguenti cause impeditive, che ne determinano la nullità:
- se una delle parti è incapace;
- se sussiste tra gli interessati un rapporto di parentela o di affinità;
- se una delle parti è già sposata o ha già in essere un’altra unione civile;
- se uno degli interessati è stato condannato in via definitiva per omicidio, anche solo tentato, nei confronti del coniuge o di soggetto già unito civilmente con l’altro.[2]
Quali diritti e quali doveri nascono dell'Unione civile?
modificaCon l'unione civile entrambi i componenti della coppia acquisiscono gli stessi diritti e stessi doveri l'uno verso l'altro.
In particolare:
- l’obbligo di coabitazione;
- l’obbligo di assistenza morale e materiale;
- il dovere di contribuire ai bisogni comuni in relazione e in proporzione alle sostanze di ciascuno e alla rispettiva capacità lavorativa. [3]
- fedeltà;