Utente:Ga0708/Sandbox5

L'investimento in capitale umano e gli organi aziendali

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l'investimento in capitale umano

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L'investimento in capitale umano favorisce la nostra mobilità sociale migliorando la nostra salute e protegge anche dal rischio di perdere il nostro posto di lavoro. Esso ci rende più produttivi per adattarsi a varie competenze e quindi permette di raggiungere posizioni alte sulla scala sociale. Dato che il reddito di una persona e di una comunità dipendono in parte dal capitale umano, gli investimenti che incrementano le competenze di un individuo, cioè l'istruzione e la formazione professionale, sono le forme più essenziali di investimento in capitale umano. Come il capitale fisico, anche il capitale umano ha un suo proprio rendimento, poiché fornisce al lavoratore che lo possiede una maggiore retribuzione. Essendo che chi ha un livello alto di istruzione ha retribuzioni maggiori, viene considerato questo come una prova che mercato valuta il suo capitale umano. Si calcola che nei paesi sviluppati avere un anno in più di istruzione può aumentare le retribuzioni di quasi il 10%. Il ricavo è maggiore nei paesi in via di sviluppo, però tende ad abbassarsi per i gradi di istruzione più alti. Ovviamente l'istruzione non chiarisce tutto. Per esempio, il reddito dei figli dipende molto dal reddito dei genitori, anche a uguaglianza di livello di istruzione, oltre che da molti altri fattori.[1]

gli organi aziendali

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All'interno di un'impresa operano più persone che sono parte integrante degli organi aziendali e si distinguono in organi volitivi, direttivi e operativi (o esecutivi).

  • organi volitivi: che corrispondono al titolare, nelle imprese individuali, o ai soci, nelle società , e sono a capo di un impresa e definiscono le strategie adeguate per raggiungere gli obbiettivi stabiliti;
  • organi operativi: qui vi operano tutti coloro che lavorano per l'azienda oppure nell'azienda, come ad esempio operai o impiegati;
  • organi direttivi: i collaboratori dell'imprenditore, ovvero i dirigenti e i responsabili dei vari settori, oppure i manager, si occupano del controllo e nel dirigere dello svolgimento delle attività aziendali assumendo le decisioni che determinano la gestione, inoltre, sintetizzano gli organi volitivi in obbiettivi più specifici;

[2]

  1. unina.it, http://www.unina.it/-/1335316-capitale-umano-e-crescita-economica.
  2. Maria Rita Cattani e Flavia Zaccarini, Nel mondo che cambia, pearson.