Tirteo (superiori)
Tirteo (in greco antico Τυρταῖος, Tyrtâios) è stato un poeta greco antico.
Vita
modificaVissuto nel VII secolo a.C., periodo in cui Sparta era in guerra contro i Messeni, era probabilmente originario di Sparta, anche se esistono due tradizioni che affermano diversamente:
- secondo una era originario di Mileto per l'uso del dialetto ionico
- secondo l'altro era proveniente da Atene. Secondo Licugo gli Spartani, essendo in conflitto con i Messeni, chiesero consigli all'oracolo di Apollo delfico il quale suggerì di chiedere un comandante da Atene. Gli Ateniesi decisero di lasciare a loro Tirteo, poiché era zoppo.
Come già accennato, l'ipotesi più accreditata è quella dell'origine spartana. Egli utilizzava il dialetto ionico perché era la lingua dell'elegia. L'origine ateniese, invece, sarà stata inventata per attribuire questo grande poeta la patria ateniese.
Opere
modificaI filologi alessandrini riordinarono i suoi scritti in cinque libri, tra cui "Esortazioni", "Buon governo" e "Canti di marcia". Delle sue opere rimangono 220 versi, molti dei quali frammenti papiracei illeggibili.