Testi della letteratura italiana III

Programma ministeriale italiano

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L'Ottocento, Vincenzo Monti, Ugo Foscolo. il Romanticismo, Leopardi, Manzoni. Scrittori e poeti del Risorgimento. I politici, G. Mazzini. La seconda metà dell'Ottocento; correnti ed orientamenti letterari. Positivismo e Verismo, G. Carducci, G. Pascoli, G. D'Annunzio. Poeti e romanzieri, Fogazzaro, Verga. il Novecento, L. Pirandello. La critica letteraria. Nella terza classe del Liceo lo studio della letteratura dovrà essere compiuto soprattutto attraverso la lettura diretta dei testi. Sarà obbligatoria, oltre la lettura e il commento di almeno 15 canti del Paradiso, la lettura delle Odi, dei Sonetti, dei Sepolcri, di passi delle Grazie, nonché di qualche prosa letteraria del Foscolo; la conoscenza del Leopardi attraverso la lettura di almeno 15 canti e di qualche Operetta morale, e quella del Manzoni attraverso la lettura dell'Adelchi, delle più alte liriche e dei Promessi Sposi. La conoscenza diretta del Carducci dovrà essere la più ampia possibile per il carattere educativo della sua patriottica ed umana poesia È inoltre richiesta la lettura di una larga scelta di prose letterarie del De Sanctis e di un romanzo del Verga. Nelle due ultime classi del Liceo una grave lacuna deve essere colmata: quella dell'ignoranza delle letterature straniere.

Almeno un'ora la settimana dovrebbe essere dedicata allo studio delle letterature straniere e particolarmente della francese, tedesca, russa, inglese, americana: dalla Chanson de geste alle commedie di Molière, a Balzac, a Victor Hugo, a Stendhal, a Flaubert, a Maupassant; dai Nibelunghi all'Arminio e Dorotea, al Faust di Goethe, o qualche tragedia dello Schiller; alle liriche di Heine; da Gogol a Tolstoj, a Dostoievskij, a Gorkij, a Shakespeare, a Dickens, ai grandi lirici dell'Ottocento; da Emerson a Poe, Melville.

Gioverà a tale studio l'uso della biblioteca scolastica, attraverso la quale gli alunni acquisteranno la conoscenza delle letterature straniere nei loro capolavori.


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