Studio dell' impulso d'emissione per testa acustica di vettore subacqueo tracciabile
La lezione è indirizzata al dimensionamento dell'impulso emesso da una testa acustica di un vettore subacqueo tracciabile in modo che durante la trasmissione questo non provochi emissioni spurie superiori a , rispetto al livello indice del vettore stesso, nella banda destinata a vettori operativi.
Esposizione dei valori di specifica per l'impulso
modificaLe caratteristiche dell'impulso dovranno soddisfare le seguenti specifiche:
- a) Frequenza di trasmissione
- b) Durata impulso :
- c) Tempo di ripetizione impulsi:
- d) Livello indice di trasmissione:
- e) Livello spurie: in banda rispetto al livello indice di ( circa
Spettro di un generico impulso rettangolare di sinusoidi
modificaSe la testa acustica emette un impulso rettangolare, pacchetto di sinusoidi a della durata di , abbiamo la coppia della trasformata di Fourier così come mostrato nelle figure 1 e 2:
L'impulso di figura 1, funzione del tempo, è definibile matematicamente secondo l'espressione:
dove = frequenza dell'onda dell'impulso.
La è caratterizzata dal valore assoluto della nota funzione con variabile da lo spettro si estende per frequenze superiori ed inferiori a secondo l'algoritmo:
Per semplificare l'esposizione assumiamo:
per abbiamo:
- .
Dall'algoritmo risulta inoltre:
- Il livello di per
- Il livello di per
Il livello sp di spurie in tutta la banda [1] è pertanto:
- pari a sotto il massimo di
- .
Controllo sperimentale del livello di spurie dell'impulso rettangolare
modificaIl controllo del livello di spurie emerso dai calcoli precedenti è fattibile con il circuito di figura 3 che, una volta validato, sarà utile per la verifica dei valori imposti da specifica:
Come si vede da figura 3, con l'ampiezza dell'impulso di , il livello di spurie all'uscita del filtro è di che, data l'attenuazione di del filtro, corrisponde ad un livello di spurie pari a : con un rapporto di:
Il rapporto tra il livello del segnale e le spurie ora misurato è inferiore al valore calcolato in precedenza che riporta invece , una differenza di dovuta sia all'incertezze di misura sia al rilievo in valori di picco su inviluppi di spurie in banda.
Il generatore degli impulsi
modificaLa caratteristica principale del circuito di figura 3 consiste nella particolare struttura del generatore degli impulsi alla frequenza di il cui stadio finale di potenza [2] [3] è riportato in figura 4:
Il circuito è stato adottato per la possibilità di parzializzare il segnale rettangolare di pilotaggio sì da controllare l'ampiezza del segnale sinusoidale d'uscita.
Verifica della legge di variazione d'ampiezza dell'impulso di figura 1
modificaPer sagomare opportunamente l'impulso di figura 1 affinché si abbia un abbattimento delle spurie nella banda è necessario operare sugli intervalli "to" del segnale di pilotaggio di figura 3b con i quali si controlla il livello dell'impulso per variarne il profilo nei tempi di ascesa e discesa.
La variazione d'ampiezza dell'impulso di figura 1, in funzione della larghezza degli scalini "to" deve seguire ,secondo la trasformata di Fourier, l'andamento della frequenza fondamentale dello spettro:
dove .
Un confronto tra la funzione teorica e l'andamento sperimentale rilevato sul prototipo è riportato in figura 5: come si vede il generatore segue la legge voluta ed è a garanzia che il successivo processo di profilazione dell'impulso seguirà la funzione di modulazione assegnata.
La funzione di mascheramento
modificaLa funzione di mascheramento necessaria alla modifica dei valori di "to" al fine di ottenere il profilo voluto dell'impulso, per abbattere lo spettro di nella banda è dovuta ad Hanning:
Opportunamente applicata la funzione di mascheramento al generatore d'impulsi, con apposito modulatore di larghezza, si ottiene il risultato mostrato in figura 6:
In questo caso il rapporto tra l'ampiezza dell'impulso ( al centro ) e il livello delle spurie all' ingresso del filtro è:
- come richiesto da specifica.
note
modifica- ↑ Si considerano le ondulazioni di nella banda come se fossero a livello costante
- ↑ Lo stadio finale di potenza consente le misure sia in laboratorio sia in mare.
- ↑ Si veda Manuale per la progettazione.. Cap.3, Par. 3.18
Bibliografia
modificaA. Papoulis, The Fourier integral and its applications, Mc Graw_hill, New York, 1062
F.E. TERMAN, Manuale di ingegneria radiotecnic, A. Martello editore Milano, 1960
International Rectifier, Hexfet databook, IR , 1983