Materia:Lingua berbera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 6:
*[[Introduzione alla lingua berbera]]
*[[Varietà dialettali]]
*[[Berbero parlato e scritto]]
 
 
== Parlato e scritto ==
Le popolazioni che parlano il berbero hanno spesso usato per esprimersi ad un livello "colto" le lingue dei colonizzatori: il latino nell'antichità ([[w:Terenzio]], [[Apuleio]], [[Sant'Agostino]], ecc.), in tempi più recenti l'arabo ([[Edrisi]], [[Ibn Khaldun]], ...) e il francese ([[Mouloud Feraoun]], [[w:Jean Amrouche]], [[w:Mouloud Mammeri]], ..). Per questo la [[letteratura berbera]] è in gran parte orale (anche se si conservano manoscritti di letteratura berbera, in caratteri arabi, risalenti anche all'XI secolo).
Solo i Tuareg, soprattutto grazie alle donne, hanno tramandato la tradizione della antica scrittura berbera ''[[tifinagh]]'', con un alfabeto formato da una trentina di segni geometrici.
 
Ultimamente, sia pur con molta riluttanza, anche i governi [[Algeria|algerino]] e [[Marocco|marocchino]] cominciano a prendere atto dell'esistenza del berbero e della necessità di insegnarlo nelle scuole. Da qui il problema della scelta del metodo di trascrizione da utilizzare. Per l'Algeria, dove il berbero nelle scuole è una realtà dal [[1995]], sembra affermata una trascrizione a base latina, elaborata nel tempo da diversi autori (in particolare [[Mouloud Mammeri]]) e messa a punto in diversi congressi scientifici internazionali. In Marocco invece, nonostante l'opposizione di molte associazioni culturali berbere, favorevoli ad un'adozione dello stesso sistema a base latina in uso in Algeria, l'[[w:Istituto Reale di Cultura Amazigh]] ha optato per i caratteri [[w:neo-tifinagh]]. In entrambi i paesi, comunque, è molto forte la richiesta, da parte soprattutto di associazioni religiose islamiche e/o per la difesa della lingua araba, di utilizzare invece una grafia a base araba. Una grafia che ha una lunga tradizione in Nordafrica (si pensi ai poemi di [[w:Muhammad Awzal]]), ma che i Berberi tendono a rifiutare per sottolineare il proprio distacco dalla cultura araba, sentita oggi come ostile e pericolosa per il mantenimento della lingua berbera.
<!---
==Storia==
Probabile storia della lingua. Da quali lingue è derivata. Date e luoghi degli spostamenti dei maggiori gruppi di locutori.
 
==Classificazione==
Descrizione della classificazione genetica della lingua.
 
==Distribuzione geografica==
In quali Paesi/regioni la lingua viene parlata, e quante persone la parlano.
 
===Lingua ufficiale===
Lista dei Paesi che la riconoscono come lingua ufficiale o con altri decreti speciali.
 
===Dialetti e lingue derivate===
Lista di dialetti e linguaggi derivati dalla lingua, con spiegazione della suddivisione spaziale o loro collocazione temporale. Se le informazione sono troppe si possono creare degli articoli a parte per ogni dialetto o lingua derivata.
-->
 
== Fonetica e fonologia ==
Data la grande estensione dei territori in cui è parlata questa lingua, non è possibile sintetizzare in breve tutte le caratteristiche fonetiche di tutti i parlari. Si farà qui cenno ad alcune caratteristiche più generali, mentre si rimanda alla descrizione delle singole lingue per maggiori dettagli.
 
=== Vocali ===