Programmazione orientata agli oggetti: differenze tra le versioni
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La [[w:modularizzazione|modularizzazione]] di un programma viene realizzata progettando e realizzando il codice sotto forma di classi che interagiscono tra di loro. Un programma ideale, realizzato applicando i criteri dell'OOP, sarebbe completamente costituito da oggetti software ('''istanze''' di classi) che interagiscono gli uni con gli altri.
La programmazione orientata agli oggetti è particolarmente adatta a realizzare [[w:GUI|interfacce grafiche]].
==Storia==
Il concetto di '''classe''' può essere considerato l'erede
La classe può essere vista come il costrutto che permette di realizzare questa astrazione con un supporto strutturato da parte del linguaggio.Non è finito qua inoltre la programmazione non è altro che la programmazione.
Il primo linguaggio di programmazione orientato agli oggetti fu il [[w:Simula|Simula]] ([[w:1967|1967]]), seguito negli [[w:Anni 1970|anni '70]] da [[w:Smalltalk|Smalltalk]] e da varie estensioni del [[w:Lisp|Lisp]]. Negli [[w:Anni 1980|anni '80]] sono state create estensioni orientate ad oggetti del linguaggio [[w:C (linguaggio)|C]] ([[w:C++|C++]], [[w:Objective C|Objective C]], e altri), e di altri linguaggi ([[w:Object Pascal|Object Pascal]]). Negli [[w:Anni 1990|anni '90]] è diventato il paradigma dominante, per cui gran parte dei linguaggi di programmazione erano o nativamente orientati agli oggetti o avevano una estensione in tal senso.
Oggi i linguaggi più usati tra quelli che supportano solo il paradigma di programmazione orientata agli oggetti sono Smalltalk ed [[w:Eiffel (linguaggio)|Eiffel]]. Tuttavia sono linguaggi in generale poco usati.
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