Introduzione allo studio dell'informatica teorica: differenze tra le versioni

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* in un semaforo lo stato potrebbe essere ''rosso'', ''giallo'' o ''verde'';
* in una lampadina lo stato potrebbe essere ''accesa'' o ''spenta'';
* volendo studiare il livello di un lago lo stato potrebbe essere la sua ''profondità'' rispetto ad un riferimento dato.
* se il sistema fosse una particella incon movimentomassa sudi una5 kg in moto rettilineo rettauniforme lo stato potrebbe essere una coppia <math>( \text { posizione, velocitàquantità di moto} ) </math>.
 
Se si sceglie di descrivere il singolo passo della computazione impiegando uno stato, l'intera computazione sarà una successione finita odo infinita di stati. Anche in questo caso qualche esempio varrà più di mille parole:
* in qualche paese la successione degli stati per un semaforo sarà: <math>q_n</math> = rosso, giallo, verde, giallo, rosso,...
* in altri paesi la successione potrebbe essere differente, ad esempio: <math>q_n</math> = rosso, verde, giallo, rosso,...
* nel caso della lampadina la successione degli stati sarà: <math>q_n</math> = spenta, accesa, spenta, accesa, ...
* nel caso della particella in movimento potrebbe avere senso considerare la successione <math>q_n</math> = ( 0 m, 210 kg m/s ), (2 m , 210 kg m/s), (4 m, 210 kg m/s), ...
 
La descrizione di una computazione per mezzo del solo stato ammette un limite particolarmente sensibile: anche se si conosce l'esatta successione degli stati del sistema, non è sempre possibile dedurre quali azioni abbiano provocato i cambiamenti osservati.
 
In effetti vi sono situazioni in cui il passaggio tra due stati si può compiere svolgendo azioni diverse: disponendo della sola sequenza degli stati diventa impossibile dedurre quale azione abbia provocato l'evoluzione del sistema.
 
Si supponga, ad esempio, di considerare un sistema costituito da una lampadina che può essere azionata da due interruttori; la sequenza degli stati sarà sempre <math>q_n</math> = spenta, accesa, spenta, accesa, ..., ma non sarà possibile risalire a quale interruttore abbia provocato il cambiamento di stato.
 
Proprio per questo motivo la descrizione della computazione come successione di stati non è sempre la soluzione migliore ed è possibile che si debbano prendere in considerazione strategie alternative.
 
==Il passo come azione==