Battista Guarini (superiori): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Creata pagina con "{{risorsa|tipo=lezione|materia1=Letteratura italiana per le superiori 2|avanzamento=100%}} Insieme all'''Aminta'' di Tasso (1573), ''Il pastor fido'' di Guarini è uno dei pi..." |
m correzione refusi |
||
Riga 1:
{{risorsa|tipo=lezione|materia1=Letteratura italiana per le superiori 2|avanzamento=100%}}
Insieme all'''Aminta'' di Tasso (1573), ''Il pastor fido'' di Guarini è uno dei più importanti drammi pastorali
==La vita==
Riga 19:
Battista Guarini è ricordato soprattutto per ''Il pastor fido'', un dramma pastorale composto tra il 1583 e il 1587, pubblicato nel 1589 e rappresentato a Padova per la prima volta nel 1590, singolare per l'accostamento di elementi tragici e comici. La commistione dei due generi era evidentemente in contrasto con l'aristotelismo dominante. L'opera fu pertanto duramente criticata, ma il poeta la difese più volte: già nel 1588 scrisse ''Il Verato'', cui seguirono cinque anni più tardi ''Il Verato secondo'', e, nel 1600, il ''Compendio della poesia tragicomica''.<ref>S. Guglielmino, H. Grosser, ''Il sistema letterario'', vol. 2/A, Milano, Principato, 1996, p. 284</ref>
L'opera di Guarini ha come fine il consenso da parte del pubblico cortigiano, teso in particolare a suscitare meraviglia e piacere. La tragicommedia ricorre a un linguaggio elevato, suscita emozioni nello spettatore per la
Guarini compose anche un'altra commedia, ''L'idropica'' (1584). Ricca è la produzione prosastica: oltre a quanto già citato ci sono giunti il ''Trattato delle politiche libertà'' (in difesa della repubblica e contro i Medici, inedito fino al 1818), il dialogo ''Il Segretario'' (1594) e numerose lettere.<ref>P. Bargellini, ''Pian dei Giullari'', Firenze, Vallecchi, vol. II, 1952, pp. 348-349</ref> Meno interessante e meno copiosa fu invece l'attività poetica, confluita nelle ''Rime''.
|