Genova vista da illustri viaggiatori: differenze tra le versioni

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* ''... l'abilità nautica di Genova è tenuta in tale reputazione e stima in tutto il mondo che i genovesi sono detti signori del mare.'' (Descrizione di Genova, ''Cronache del Regno di [[Luigi XII di Francia]]'', [[1502]], [[Jean d'Auton]])
* ''Genova, una delle città più belle che abbia mai veduto. Alcuni suoi edifici erano in marmo bellissimo e avevano un che di assai nobile, molti poi avevano davanti delle fontane di foggia oltremodo bizzarra. Le chiese erano ricche e sontuose, con stravaganti decori sia all'interno che all'esterno. Ma ai miei occhi tutta quell'imponenza era rovinata dagli schiavi ai remi delle galee, le cui condizioni lì e in altre parti dell'Italia sono davvero pietose e miserabili.'' (da ''L'incredibile storia di Olaudah Equiano, o Gustavus Vassa, detto l'Africano'', 1789, [[Gustavus Vassa]])
* ''...Splendida città che ti specchi nelle acque azzurre del Mediterraneo. Le rocce e i promontori, il cielo luminoso e gli allegri tuoi vigneti erano il mio mondo...'' ([[Mary Shelley]])<ref>{{cita web|url=http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2014/06/11/ARPbZwg-ospito_shelley_albaro.shtml|sito=Ilsecoloxix.it|titolo=Mary Shelley, una targa per la casa che la ospitò ad Albaro|autore=Alberto Maria Vedova|accesso=11 giugno 2014}}</ref>
 
== Note ==