Lingue artificiali: differenze tra le versioni

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* In polacco le domande sono introdotte dalla particella "Czy"
* Nel lombardo occidentale è diffuso il plurale metafonico, ossia la variazione di una vocale per il plurale, come "todesch" (tedesco) che diventa "tod'''i'''sch" (tedeschi)
* In basco i verbi portano informazioni sull'ascoltatore, ossia nel verbo si può dire di star parlando con un uomo o una donna e il grado di conoscenza che si ha
* Non in tutte le lingue esistono le forme di cortesia, mentre alcune ne hanno più di una
* In certe lingue esistono più passati e più futuri verbali, in base alla distanza temporale
* In una lingua artificiale esistono pronomi differenti a seconda del luogo
* In latino e in lombardo i numeri variano per genere fino al quattro
* In latino si può fare una domanda suggerendo una risposta
* In cinese invece si possono dare le opzioni di risposta nella domanda, frasi come "Sei di Pechino?" sono letteralmente "Tu essere non essere di Pechino?"
 
In sostanza i punti essenziali grammaticali da decidere sono:
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* L'aggettivo possessivo, che può essere una forma ("La casa di Marco") o un genitivo ("Marco's house")
* I nomi propri
* Le congiunzioni
 
== Lessico ==