Sistemi di fissaggio: differenze tra le versioni

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[[File:Skruvar.jpg|thumb|Viti]]
I '''sistemi di fissaggio''' più semplici e più comuni nell'ambito della produzione industriale moderna sono sicuramente i sistemi a filettatura, basato fondamentalmente sull'accoppiamento di vite e madrevite.
 
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Il contatto meccanico delle parti quindi non è solo sui fianchi di filetti ma anche sulle creste.
 
Potenzialmente quindi la filettatura è sigillante, in realtà questo non sempre avviene dato che alle creste possono esistere dei giochi o, peggio, delle interferenze, che rischiano di incastrare le due parti.
 
L'identificazione avviene in unità anglosassoni, ossia in pollici. Per esempio, '''1 1/2 W''' indica un diametro nominale di un pollice e mezzo ed una filettatura Whitworth.
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[[File:Nut_quote.png|thumb|center|400px|Quotatura standard dado]]
 
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!colspan=2|Diametro nominale<br />foro ''D'' (mm)
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Una variante è costituita da una barra interamente filettata, tagliata alla lunghezza opportuna ('''tirante''') dotato di due dadi. Questa è la forma quasi universalmente impiegata negli accoppiamenti flangiati, ed ha il vantaggio di poter essere smontata indifferentemente dai due lati.
 
 
==Rondelle==
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* ''rondella piana'': ripartisce lo sforzo del bullone su una superficie più ampia e protegge la superficie del pezzo.
* ''rondella elastica'': previene lo svitamento tramite la reazione elastica che fa forza sui due estremi liberi della spaccatura. Appartengono a questa categoria anche rondelle con altre forme, quali quelle ad onda ed a stella.
* ''rondella di sicurezza'': a volta più simile ad una piastrina. Un lembo viene piegato sul fianco del bullone ed un’altraun<nowiki>'</nowiki>altra sporgenza (nasetto) va ad incastrarsi in un foro oppure (linguetta) a far forza su un’altraun<nowiki>'</nowiki>altra superficie.
 
La rondella piana ha la superficie inferiore piatta (quella che va a contatto col pezzo), mentre il contorno della superficie superiore è smussato o arrotondato.
 
Rispetto alle rondelle piane per bulloni, quelle che si usano sotto la testa delle viti da legno hanno una superficie maggiore a parità di diametro del foro centrale, in quanto devono fare in modo che la testa della vite non affondi nel legno. Hanno a volte forma quadrata anziché rotonda.