Utente:Pep-k/Sandbox: differenze tra le versioni

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== Note ==
<references />
 
{{cassetto
| titolo = Esempi
| testo = Si consideri la reazione di ''ionizzazione dell'acido cloridrico'' in acqua:
 
<math>HCl_{(aq)} \rightarrow H^{+}_{(aq)} + Cl^{-}_{(aq)}</math>
 
La molecola HCl non presenta alcuna carica netta quindi la somma delle cariche a sinistra della reazione è 0. Lo ione idrone presenta una carica positiva e lo ione cloruro presenta una carica negativa. La somma delle cariche a destra della reazione è dunque +1 + (-1) = 0.
 
Si consideri la ''reazione di scissione omolitica'' del cloro:
 
<math>Cl_{2 (g)} \rightarrow 2 Cl\cdot_{(g)}</math>
 
Osservando la tavola periodica, vediamo che il cloro appartiene al gruppo VII, dunque nel guscio più esterno contiene 7 elettroni. Nella molecola di cloro questi formano tutti delle coppie, sia di legame che di non legame. Quando avviene la scissione omolitica i due elettroni impegnati nel legame chimico tornano, per così dire, ciascuno al "legittimo proprietario" e vengono indicati con un puntino. Dunque a sinistra della reazione tutti gli elettroni sono appaiati. A destra della reazione abbiamo due radicali, ciascuno con un elettrone libero, dunque, si ha conservazione della carica (rappresentata dagli elettroni).
 
Si consideri la reazione (''decomposizione dell'acqua regia''):
 
<math>3 \ HCl_{(aq)} + HNO_{3 (aq)} \rightarrow NOCl_{(g)} \uparrow + Cl_{2 (g)} \uparrow + 2 \ H_2O_{(l)}</math>
 
Si può facilmente verificare che la legge di conservazione della massa è rispettata.
 
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| '''Lo sapevi?''' L'acqua regia fu scoperta nell'VIII secolo d.C. dall'alchimista Jabir ibn Hayyan. L'acqua regia deve il suo nome alla sua capacità di sciogliere metalli nobili come l'oro, chiamato dagli alchimistia appunto "il re dei metalli", il platino e il palladio.
|}
 
| colore = #80B0FF
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