Segnaletica del Vigile
La polizia municipale è una tipologia di polizia locale in Italia a ordinamento civile per la tutela della sicurezza urbana che può essere costituito e gestito da un comune italiano, sia in forma autonoma oppure consorziata (come nel caso dell'unione di comuni).
Opera essenzialmente come polizia amministrativa, ma spesso in varie materia è complementare all'operato delle forze di polizia italiane, secondo le disposizioni dall'autorità provinciale di pubblica sicurezza, in particolare può svolgere:
- polizia amministrativa; vigilanza sul rispetto dei regolamenti locali, servizi di polizia commerciale ed annonaria, polizia ambientale, sanitaria e tributaria locale
- polizia stradale (nel territorio di competenza, salvo accordi e autorizzazioni delle autorità statali: questore, giudice delle indagini preliminari, prefetto) e controllo sulla viabilità urbana
- polizia giudiziaria; rivestendo la qualifica di agente e ufficiale di polizia giudiziaria ai sensi dell'art. 5 della legge quadro e dell'art. 57, comma 2, lett. b) del codice di procedura penale italiano;
- pubblica sicurezza; concorre al mantenimento della sicurezza e dell'ordine pubblico limitatamente al territorio dell'ente (comune, unione di comuni, provincia o città metropolitana) in concerto con le forze di polizia dello stato
Alcuni settori tipici di attività possono essere:
- contrasto al commercio abusivo;
- mantenimento della pubblica sicurezza e dell'ordine pubblico;
- reati in materia di stupefacenti;
- reati contro il patrimonio;
- reati contro le persone;
- reati contro l'ambiente;
- reati contro la pubblica amministrazione italiana;
- tutela dei minori;
- tutela del patrimonio pubblico
Alle attività di cui sopra si aggiunge l'attività d'istituto di polizia stradale,[4] i nuclei che si occupano di "sicurezza stradale e codice della strada" hanno nel corso del tempo implementato le attività di prevenzione e repressione, in diversi casi anche in coordinamento con le sale operative degli altri organi di polizia. Innumerevoli le denunce penali per guida in stato d'alterazione psicofisica (dovuta all'abuso di alcool e all'assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope), guida senza patente o perché revocata, uso o falsificazione di documenti (patenti, carte di circolazione, certificati e contrassegni di assicurazione, ecc.).
Infine, secondo la circolare del ministero dell'interno n. 3/2001, la qualifica e le funzioni dell'agente di polizia municipale sono identiche a quelle degli agenti della polizia di stato relativamente all'esecuzione dei trattamenti sanitari obbligatori assieme al personale sanitario preposto.[5] </gallery>