Pittura romana
Durante il periodo classico, l'arte romana conobbe diverse tecniche e stili, visibili ancora oggi sia nelle pitture parietali, in particolare quelle di Pompei, sia nelle maschere funerarie di Fayum in Egitto.
Per pittura parietale, si intende un dipinto realizzato a fresco che veniva eseguito su intonaco di calce fresca con colori macinati e diluiti in acqua. La pittura a tempera veniva eseguita diluendo i colori in solventi collosi e gommosi, con il tuorlo d'uovo e la cera. La pittura ad encausto, invece, la si otteneva con colori miscelati con la cera.
Esistono numerosi stili di pittura parietale, i più famosi sono gli stili pompeiani, che coprono un arco dal II secolo d.C. al 79 d.C. Essi vengono tradizionalmente divisi in quattro stili, partendo dal I stile di stampo greco-sannitico a il IV stile di stampo neroniano.