Lezioni di pianoforte
Presentazione del pianoforte
Il pianoforte può sembrare uno strumento musicale alquanto semplice, poiché rispetto ad altri ha già tutti i tasti con tutte le note pronte. Per esempio, sulla chitarra abbiamo bisogno di disporre le dita in un certo modo per avere un suono intonato, sul pianoforte ci basta premere un tasto a caso ed il suono sarà perfetto. In realtà le mano deve posizionarsi in un certo modo corretto sulla tastiera dello strumento, e questo richiede molta pratica. Poi bisogna imparare a distaccare le mani, nel senso che una mano deve suonare delle note e l'altra ne deve suonare altre completamente diverse.
Le note
Subito sotto la marca del pianoforte c'è la nota DO (precisamente il DO Centrale, vedremo più in seguito cosa significa l'aggettivo "centrale")
Vedi qui un'illustrazione del DO centrale: http://tuttomusica.interfree.it/tastiera_pf02.JPG
Tutti gli spartiti per pianoforte sono scritto sul PENTAGRAMMA. È formato da 5 cinque righe e 4 spazi tra queste.
Ecco qui un pentagramma: http://www.armoniamusicale.com/media/pentagramma-pianoforte.png
Per dare un nome alle note scritte sui righi e tra gli spazi del pentagramma servono le chiavi. Nel pianoforte, siccome si suona con entrambe le mani avremo due chiavi e due pentagrammi come nell'immagine sopra elencata. Per il momento impareremo solo a leggere la CHIAVE DI SOL più comunemente chiamata CHIAVE DI VIOLINO.
Immagine di CHIAVE DI VIOLINO: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/8/86/Chiave_di_violino.svg/120px-Chiave_di_violino.svg.png
E partire dal rigo in basso le note in CHIAVE DI VIOLINO nei righi si leggono così: MI - SOL - SI - RE - FA.
A partire dallo spazio in basso le note si leggono così: FA - LA - DO - MI.
Ecco un pentagramma con le note in chiave di SOL: http://www.tiraccontolamusica.it/wp-content/uploads/2010/09/note_chiave_violino.jpg
Il DO centrale sulla tastiera è raffigurato sul pentagramma in chiave di violino dalla prima nota dell'immagine sopra linkata. Procedendo sulla tastiera verso destra le note sono le stesse di quelle scritte sempre su quell'immagine.
Generalmente la chiave di violino indica le note che bisogna suonare con la mano destra, infatti noi inizieremo a intraprendere lo studio di questa mano.
Il tempo: durata delle note
Il tempo è un elemento fondamentale per leggere la musica. Ci sono diversi tempi e vengono indicati sempre dopo la chiave (in questo caso la chiave di violino) ed è scritto con una frazione. Il tempo più comune e quello con cui si inizia a studiare il pianoforte è 4/4. Nella frazione 4/4 (e in tutti i tempi) il numeratore indica il numero di note da 1 battito che si possono inserire in una battuta. Il denominatore indica la durata della nota che da sola occupa l'intera battuta.
La nota che nel tempo 4/4 dura 1/4 si chiama SEMIMINIMA. Guarda un'immagine:
La nota che nel tempo 4/4 dura 2/4 si chiama MINIMA. Guarda un'immagine:
La nota che nel tempo 4/4 dura tutta la battuta quindi 4/4 o 1 intero si chiama SEMIBREVE. Guarda un'immagine:
La posizione della mano sulla tastiera del pianoforte
La mano deve essere posizionata in un certo modo per poter riuscire a suonare bene. Questa immagine vi aiuterà a posizionarla: http://i.ytimg.com/vi/Exb21K2Ibic/0.jpg . Curvare leggermente il palmo e posizionare il pollice (ovviamente solo della mano destra perché è questa la mano che stiamo studiando) sul DO centrale. Tenere tutte le dita di punta sui tasti (eccetto ovviamente per il pollice, che deve toccare il tasto solo con la parte superiore) per avere una posizione ed un suono corretto. Possiamo passare a suonare un piccolo brano. Ovviamente è necessario aver imparato a memoria le note in chiave di violino e la durata delle note.