La varietà cellulare (superiori)

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La varietà cellulare (superiori)
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Scienze naturali per le superiori 2
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 100%

Dimensioni delle cellule

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Le dimensioni della maggior parte delle cellule variano da 1 micrometro ad alcune decine di micrometri, il che le rende solitamente non identificabili ad occhio nudo. Fanno eccezione molte uova. Tra gli organismi esistenti, le cellule più grandi sono i tuorli delle uova di struzzo, delle dimensioni di una palla da baseball, quelle più lunghe sono probabilmente delle cellule nervose presenti nel collo delle giraffe, che possono raggiungere i 3 metri.

  • Le cellule procariote (batteri) hanno dimensioni che vanno da 1 a 10 micrometri.
  • Le cellule eucariote hanno dimensioni che vanno da 10 a 100 micrometri.

Quindi mediamente le cellule eucariote sono 10 volte più grandi di quelle procariote.

Forma delle cellule

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La forma di una cellula dipende da fattori fisici e funzionali. Se una cellula si trova in ambiente acquoso, questa tende ad assumere una forma sferica per effetto della tensione superficiale; le cellule possono anche avere una forma appiattita se risentono della pressione degli strati cellulari sovrastanti (come nel caso delle cellule epiteliali). Esiste inoltre una stretta relazione tra la forma di una cellula e la sua funzione: le fibre muscolari sono alquanto allungate per poter svolgere la contrazione; i neuroni possiedono una struttura fortemente ramificata per poter ricevere (attraverso i dendriti) le informazioni provenienti da ogni parte del corpo.

Tipi di cellule

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Cellula procariote

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Diagramma di una tipica cellula procariote

La cellula procariote è la più semplice ed è la prima apparsa nel corso dell'evoluzione della Terra.

La cellula procariote caratterizza le cellule dei batteri e non ci sono sostanziali differenze tra quella degli archebatteri e quella degli eubatteri. Le principali strutture che caratterizzano le cellule procariote sono tre.

  • La presenza di una o più appendici chiamate flagelli (servono per il movimento) e/o pili (strutture simili a tubicini che servono per "l'accoppiamento" di batteri).
  • Un contenitore cellulare costituito da membrana, parete e in taluni casi anche da una capsula.
  • Una regione citoplasmatica priva di nucleo e/o organelli, che contiene principalmente il genoma ed i ribosomi. Un cromosoma procariote è solitamente una molecola circolare. Anche senza un vero nucleo, il DNA è condensato in un nucleoide. I procarioti possono avere elementi di DNA extracromosomico chiamati plasmidi, che sono solitamente circolari (come piccoli anelli) e che possono apportare capacità aggiuntive come la resistenza agli antibiotici.

Cellula eucariote (vegetale, animale, fungina)

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Cellula Eucariote-Procariote

È più complessa, è comparsa dopo quella procariore (probabilmente per fenomeni di endosimbiosi). Nell'immagine si evidenziano le principali differenze tra cellula procariote ed eucariote

Verifica se hai capito

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