La salute (superiori)
La salute è uno dei bisogni primari di un popolo, la capacità di fornire cure mediche adeguate, è il segno dello sviluppo di una società.
In molti paesi, l'accesso ai servizi sanitari efficienti rappresenta la sfida che la società deve ancora compiere per migliorare il benessere dei cittadini.
Crescita economica
modificaLa crescita economica di un paese, in genere, è correlata al miglioramento delle condizioni di salute, alla diminuzione della mortalità e all'aumento della speranza di vita.
In media, i paesi ad alto reddito investono circa il 12% del PIL nel sistema sanitario, mentre i paesi poveri si fermano al 5%.
Accesso alla sanità
modificaNell'accesso della sanità, esistono forti disuguaglianze tra i paesi economicamente avanzati a quelli meno avanzati.
Nel sud del mondo molte persone muoiono a causa di malattie comuni, come morbillo, febbre, infezioni respiratorie, che nelle società sviluppate si possono curare invece senza problemi.
La mortalità
modificaLa mortalità è molto alta; in particolare quella infantile e materna. Nel 2013, nel mondo, circa 6 milioni di bambini sono morti prima di aver compiuto il quinto anno di vita. In Europa muoiono 12 bambini su 1000 entro i cinque anni, invece nell'Africa sub-sahariana i decessi sono 95 su 1000.
Nel 2013, quasi 290 000 donne sono morte per problemi legati alla gravidanza o al parto. Nel continente europeo la mortalità materna colpisce 17 donne su 100 000, in Africa la cifra sale a 500.
Le disuguaglianze di fronte alle malattie
modificaNei paesi ad alto reddito, come la maggior parte dei paesi occidentali, ci sono in media 3 medici ogni 1000 abitanti.
L'intero continente africano sostiene del peso del 24% di tutte le malattie globali, ma ospita solo il 3% del personale medico mondiale, e ha a disposizione meno dell'1% delle risorse finanziarie del pianeta per combattere le malattie.
Le malattie infette
modificaLe malattie infette come l'AIDS, la malaria e la tubercolosi sono tra le principali cause di morte, soprattutto nei paesi meno sviluppati.
Queste malattie provocano ogni anno circa 6 milioni di decessi, specialmente nelle aree più povere dell'Africa sub-sahariana.