Introduzione all'Esame di Terza Media
Fin dall'istituzione della scuola secondaria di primo grado, il triennio si conclude con un Esame di Stato che permette di conseguire il diploma conclusivo del primo ciclo d'istruzione necessario per l'iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.
L'esame è diviso in cinque prove scritte e una prova orale:
- La Prova Scritta di Lingua Italiana consiste nell'elaborazione in un tema che può essere espositivo (lettera o diario), argomentativo o una relazione;
- La Prova di Matematica si articola in quattro quesiti: geometria analitica, geometria solida, algebra, statistica e probabilità oppure applicazione di teorie scientifiche alla matematica (esempio la Genetica o le leve);
- La Prova Scritta di Lingua Inglese può essere una comprensione del testo o una produzione scritta (in genere un dialogo, una lettera ad un pen-friend oppure un testo da analizzare e di seguito un questionario);
- La Prova Scritta della Seconda Lingua Comunitaria può essere una comprensione del testo (questionario) o la produzione scritta di una lettera. Introdotta il 27 maggio 2011;
Dall'anno scolastico 2007/2008 sono state introdotte nell'esame di Stato anche le cosiddette prove nazionali INVALSI:
- La Prova INVALSI di Lingua Italiana composta da due comprensioni del testo e da una prova sulla morfologia, la sintassi e la grammatica;
- La Prova INVALSI di Matematica consiste in un insieme di quesiti che riguardano algebra, geometria euclidea, geometria analitica, relazioni e funzioni, statistica e probabilità, insiemistica e logica.
La prova nazionale perviene direttamente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, ed è uguale per tutti gli esaminandi italiani.
Per quanto riguarda la prova orale, la normativa prevede un colloquio pluridisciplinare con la possibilità per il candidato di scegliere l'argomento da cui iniziare. Gli argomenti trattati nel colloquio devono essere contenuti del programma d'esame redatto dai singoli docenti (e controfirmato da 2 allievi) allegato alla documentazione.
A scelta delle sottocommissioni d'esame, che corrispondono in genere alla componente docente dei consigli di classe, è possibile permettere ai candidati di predisporre una "Tesina", ossia una dissertazione scritta di un percorso interdisciplinare, che coinvolge più discipline.
La valutazione finale consiste nella media tra il voto di ammissione (che deve essere almeno 6), i voti delle singole prove scritte (espressi con valutazione da 0 a 10), e la valutazione della prova orale. L'esame è superato se la media degli esami scritti e dell'orale è 6. In caso di numero con virgola, si arrotonda al voto successivo se la parte decimale corrisponde a 5 o più; altrimenti si arrotonda per difetto al voto precedente. Esempio: se la media finale è 7,8 il voto è 8. Se la media finale è 7,5 il voto finale è 8. Se la media è 7,3 il voto finale è 7.
I caso la valutazione finale risulti (anche con l'arrotondamento) 10 è possibile assegnare la lode che viene data se tutti gli appartenenti alle sottocommissioni d'esame di tutte le terze dell'istituto scolastico riuniti insieme sono a favore dell'assegnazione della lode
Oltre alla valutazione d'esame, la sottocommissione elabora una scheda di valutazione delle competenze acquisite dal candidato, chiamato "Certificato delle Competenze".