Il Biliardo all'Italiana Ieri ed Oggi
Quella descritta è la più recente evoluzione del gioco del biliardo all'italiana. Fino agli anni '80 è stato prevalentemente un gioco da bar dove veniva giocato su tavoli provvisti di buche, con 2 bilie grandi e 1 più piccola (con funzioni da pallino), tutte rigorosamente color avorio. Probabilmente per i problemi dello spazio necessario a quest'attività (ingombro di per sè notevole, aumentato della necessità di uno spazio intorno per consentire l'attività dei giocatori), si è assistito ad una progressiva sparizione dei biliardi dai bar, soprattutto cittadini, e oggi l'attività si svolge soprattutto in circoli specifici, provvisti di vari tavoli contemporaneamente. I giocatori si raggruppano in questi club, affiliati a loro volta in federazioni provinciali, regionali e nazionali, così come i partecipanti ai vari tornei organizzati sono divisi in varie categorie di bravura, con regolari promozioni (in base ai risultati raggiunti), fino al raggiungimento della qualifica di professionisti. Per quanto nato come un semplice svago chi vuole raggiungere determinati risultati deve sottoporsi, come in ogni attività sportiva, ad un allenamento costante anche di varie ore giornaliere. Anche se l'attività descritta è definita all'italiana non è ristretta solo al nostro paese ma raccoglie consensi all'estero, soprattutto in America Latina, da cui provengono i campioni con cui i nostri più importanti giocatori si confrontano nei Campionati Mondiali. Negli ultimi tempi si è inoltre avuto un maggior interessamento anche da parte del pubblico femminile e cominciano ad essere numerose anche le giocatrici e si cominciano a svolgere i primi campionati femminili.