Guerra fredda (scuola media)
Con il termine guerra fredda si indica la contrapposizione politica, ideologica e militare che venne a crearsi intorno al 1947, e che si protrasse fino al 1989, anno in cui crollò il muro di Berlino, tra le due principali potenze vincitrici dalla seconda guerra mondiale: gli Stati Uniti d'America e l'Unione Sovietica. Questa guerra viene chiamata "fredda" perché non si concretizzò mai in un conflitto militare diretto.
USA e URSS
modificaUSA e URSS divennero subito forti nemici dopo la guerra contro Hitler, poiché erano molto differenti:
- gli USAVK erano la patria del capitalismo e del libero mercato, con una moneta molto potente come il dollaro;
- nell'URSSVK era in vigore il comunismo; la proprietà privata era quasi assente, la società si trovava in una situazione drammatica, ma d'altra parte i sovietici avevano una forte possibilità di ripresa economica, un potente esercito e maggior prestigio rispetto agli USA.
Inizio della guerra fredda
modificaDurante la seconda guerra mondiale le più grandi potenze antifasciste (USA, Gran Bretagna e URSS) si riunirono a Teheran nel 1943, a Yalta nel 1945 e a Potsdam nel 1945 per decidere come e dove esercitare il loro potere a guerra ultimata.
Molto presto tra gli stati aumentarono le differenze dal punto di vista economico, politico e sociale. Il mondo si stava dividendo in due blocchi: l'Occidente capitalista (USA e Gran Bretagna) e l'Oriente comunista (URSS). In Europa vi fu una spaccatura tra stati che avevano preso posizione per una parte, e altri che supportavano quella opposta. Il tutto sfociò nella "guerra fredda".
Europa nella guerra fredda
modificaLo scenario europeo vedeva:
- dalla parte degli occidentali: Portogallo, Gran Bretagna, Francia, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Italia, Norvegia, Grecia e Turchia;
- i filo-occidentali: Spagna e Irlanda;
- nell'URSS: Estonia, Lettonia, Lituania e Bielorussia, annesse nel 1945. Polonia, Cecoslovacchia, Romania, Bulgaria ed Albania (ritirata nel 1961) erano i cosiddetti "stati satellite" membri del patto di Varsavia del 1955;
- gli stati neutrali: Austria, Svizzera e Svezia.
La Germania divisa in due parti
modificaLa Germania era occupata dalle nazioni vincitrici della seconda guerra mondiale, e il futuro dello stato era incerto. Si tentò nel 1957 di conciliare le due potenze, ma nemmeno con un incontro si riuscì a stabilire le posizioni di URSS e USA. Questi Paesi avviarono così la costruzione di due stati differenti nelle rispettive zone di occupazione. Nacquero così nel 1949 la Repubblica Federale Tedesca (BRD) con capitale Bonn, controllata dagli occidentali, e la Repubblica Democratica Tedesca (DDR) con capitale Berlino Est, sotto il controllo degli orientali.
La città di Berlino fu divisa temporaneamente in quattro settori: uno controllato dai sovietici, noto come Berlino Est, e tre controllati rispettivamente da Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti, che formavano Berlino Ovest.
Il muro di Berlino
modificaIl muro di Berlino venne edificato nel 1961 e rimase in piedi fino al 1989. Era alto quattro metri e lungo ben 7 chilometri. Lo scopo era quello di impedire il passaggio dei tedeschi dalla Berlino Est alla Ovest, che era decisamente in condizioni migliori da molti punti di vista. Prima della costruzione del muro avevano attraversato il confine circa due milioni di persone.
Berlino divenne il centro della guerra fredda, simbolo della divisione tra USA e Unione Sovietica.
Il muro divenne anche protagonista di molti romanzi, libri e molti film.
Nascita della NATO
modificaLa NATO, (North Atlantic Treaty Organization), ovvero Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico, è un organizzazione internazionale che nacque nel 1949 e concretizzò l'alleanza militare ed economica che si era creata tra USA e i paesi europei che sosteneva economicamente.
La divisione fra le due superpotenze si approfondì ancora a causa del patto e iniziarono a distinguersi due "mondi" totalmente diversi.
La corsa agli armamenti
modificaUSA e URSS investirono notevolmente nella produzione di armi, cioè nella corsa agli armamenti. L'URSS era però in vantaggio rispetto agli USA perché Stalin aveva migliorato l'industria pesante.
La corsa allo spazio
modificaUn aspetto importante della guerra fredda fu la corsa allo spazio, che consistette in una specie di “gara” a chi fosse riuscito a mandare nello spazio un uomo, satelliti spia e nuove apparecchiature. Sul finire della guerra fredda, gli americani e i sovietici cercarono di dimostrare una volta per tutte quale fosse la nazione più potente. La sfida aerospaziale ebbe inizio il 4 ottobre 1957: dal cosmodromo di Baikonur, i sovietici spedirono in orbita lo Sputnik 1VK. Gli americani rimasero stupiti dalla potenza sovietica. I Russi si aggiudicarono un altro record mandando in orbita il primo essere vivente: la cagnetta Laika, a bordo dello Sputnik 2VK. Il sovietico Jurij Gagarin fu il primo astronauta inviato nello spazio. La tecnologia degli americani rimase per molto tempo al di sotto di quella sovietica, fino a quando John Fitzgerald Kennedy lanciò la sfida finale, ovvero il programma Apollo, concepito per far sbarcare un uomo sulla luna entro la fine degli anni Sessanta.
Rapporti tra le due potenze dopo Stalin
modificaDopo la morte di Stalin i rapporti tra USA e URSS stavano iniziando a migliorare. Il clima mutò completamente e si iniziò a pensare ad una "coesistenza pacifica". I paesi europei si stavano impegnando a creare la Comunità Europea e cercavano di acquisire maggiore autonomia, senza rompere comunque i rapporti economici che si erano instaurati.
La caduta del muro di Berlino
modificaIl Muro di Berlino era un sistema di fortificazioni fatto costruire dal governo della Germania Est per impedire la libera circolazione delle persone tra Berlino Ovest e il territorio della Germania Est. È stato considerato il simbolo della cortina di ferro, una immaginaria linea di confine europea tra la zona d'influenza statunitense e quella sovietica durante la guerra fredda.
La guerra fredda finì con la caduta del muro di Berlino nel 1989.
Nasa
modificaLa NASA è un'agenzia spaziale che controlla le ricerche e le missioni spaziali.
Dopo il Programma Apollo per l'esplorazione della Luna, l'attività spaziale della NASA si è sviluppata attraverso il programma della stazione orbitale Skylab, il lancio di numerose missioni di esplorazione del sistema solare con sonde automatiche e lo sfruttamento dello spazio orbitale terrestre con le navette Space Shuttle.
La perdita di due Space Shuttle con i relativi equipaggi e i tagli di bilancio hanno indotto la NASA ad accantonare i progetti per nuove esplorazioni lunari con equipaggio umano e l'invio di astronauti su Marte, la cui esplorazione continuerà a essere demandata a sistemi robotizzati. Il 14 settembre 2011 la NASA ha annunciato di aver selezionato il progetto per un nuovo sistema di trasporto con equipaggio umano, denominato SLS Space Launch System, destinato a prendere il posto degli Space Shuttle.
Storia della Nasa
modificaLa NASA nacque il 29 luglio 1958 con il National Aeronautic and Space Act firmato dall'allora presidente Eisenhower e diventò operativa il 1º ottobre successivo, assorbendo struttura e competenze del NACA che fino a quel momento aveva gestito la ricerca aerospaziale. La NASA incorporò quindi gli 8000 impiegati del NACA assieme ai suoi 100 milioni di dollari di budget annuale e alle infrastrutture, le principali delle quali erano il Langley Aeronautical Laboratory, l'Ames Aeronautical Laboratory e il Lewis Flight Propulsion Laboratory. Successivamente la NASA incorporò o comunque assunse il controllo dell'Army Ballistic Missile Agency (ABMA) poi rinominato in Marshall Space Flight Center e del Jet Propulsion Laboratory. Il primo amministratore della NASA fu T. Keith Glennan che restò in carica fino al 20 gennaio 1961.
Quiz
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Bibliografia
modifica- Wikiquote contiene citazioni sulla guerra fredda
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «guerra fredda»
- Wikipedia contiene informazioni sulla guerra fredda
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla guerra fredda