Discussione:Sviluppo psicomotorio del bambino (scuola dell'infanzia)
Chiarire
modifica- "Le aree di sviluppo si muovono a differenti velocità": il senso s'intuisce, a fatica, dal testo che segue, ma la formulazione non aiuta a capire. Non ho corretto io perché non so se la locuzione "area di sviluppo" sia usata abitualmente. Mi piacerebbe di piú una cosa come "lo sviluppo in aree diverse può avvenire in tempi differenti".
- "Molte piú della sua lingua madre": non capisco nulla. Si presume che sia esposto anche ad altre lingue? "Molte di piú" rispetto a che cosa?
--pegasovagante (la mi dica) 10:11, 10 feb 2016 (CET)
- Per il primo punto ammetto che come letta è molto complessa. Il termine è tecnico (come scritto in fondo alla lezione questa lezione è stata ispirata da una ricerca universitaria) e diciamo si voleva "giocare" sul fatto che ad una area di sviluppo (intesa come ad esempio l'area della vista, l'area motoria, l'area uditiva, l'area tot) corrispondeva una concreto sviluppo visivo diverso (per dirla in soldoni "il bambino vede meglio di quanto si muove o viceversa) e questo anche in relazione agli altri bambini (cioè un bambino della stessa età potrebbe aver sviluppato prima di un'altro una data area mentre un'altro una area che lui ancora non ha sviluppato). Comunque senza perderci in chiacchiere recepisco la tua modifica che mantiene il senso ed è, palesemente, più comprensibile.
- Per il secondo punto il senso è proprio quello. In questa fase di sviluppo il bambino ha la facoltà di recepire e imparare più parole di quante siano quelle della sua lingua madre. Mi sembra che nella ricerca era riportato anche un numero statistico di parole che potrebbe recepire che sono ben oltre a quelle italiane da lui apprendibile. Questo non significa che debba essere esposto ad altre lingue è. Solo un dato statistico per far capire che in quella fase di sviluppo il bambino è in grado di apprendere suoni e linguaggi in maniera più facile e intutiva di quanto è possibile in altre fasi. D'altronde è più che dimostrato che se si studia una lingua straniera da bambini c'è più facilità di acquisirla rispetto all'impararla non so da adolescenti o adulti. Comunque si può specificare meglio anche se non vedo il motivo. Il senso mi sembra palese. "Dai tre mesi il bambino riesce a distinguere diverse centinaia di parole del linguaggio parlato (molte più della sua lingua madre)" al massimo si può cambiare con "ben oltre alle parole della sua lingua madre" ma è una variazione che secondo me è inutile. --Gius195 (discussioni) 15:47, 10 feb 2016 (CET)
- (Perdona la pignoleria, ma la lezione è proposta per la vetrina, e vorremmo che i progetti esterni ospitassero la vetrina nelle loro pagine principali). Il motivo per cui io non capivo la frase è che mancava il riferimento ad altre lingue, per cui ho pensato al lessico, poniamo, italiano (se il bambino è italiano) nella sua totalità che nessuno di noi adulti conosce, tanto è vasto. Se il senso è che il bambino può "distinguere" tot parole (leggo "centinaia") in italiano, mettiamo 300, e in piú 350 in inglese, 350 in giapponese eccetera, sono un po' stupito ma almeno capisco. E se non capisco io, potrei non essere il solo. Nella tua risposta qui sopra forse c'è la chiave, quando scrivi "oltre a quelle italiane da lui apprendibile". Mi mancava quel "da lui apprendibile". --pegasovagante (la mi dica) 16:39, 10 feb 2016 (CET)
- vabbè guarda io l'ho proposta alla vetrina solo per riempimento e per mettere una lezione di ogni area. Nulla osta che si può scegliere un'altra e non mia è. Solo che della scuola dell'infanzia le ho scritte solo io al momento. Il problema sostanziale è che più che apprendibili sarebbe intuibili per questo non ho specificato così bene nel testo. Il bambino è capace di distinguere e di associare ad un suono, una parola, un determinato oggetto o una determinata cosa e questo lo può fare con un numero di suoni e di parole più ampio di quello proprio della sua lingua madre. Ora chiaramente si parla delle parole facili che un bambino pui' imparare già in italiano penso a mamma a papà a gatto a topo e cose così che potrà facilmente apprendere anche in altre lingue (e in questo il riferimento al molte più di quante sono quelle della sua lingua madre). Chiaramente questo non significa che si impara a memoria il vocabolario d'italiano e il dizionario d'inglese e di francese :P Solo che complessivamente può recepire più parole di quelle della lingua italiana (o inglese se la sua lingua madre è inglese e così via). Sinceramente la difficoltà non la vedo nel senso che va presa come una locuzione di senso statistico numerico e non concreto. E' come dire che il bambino può riconoscere e distinguere tot numero di suoni e parole anche di diversa lingua che complessivamente possono raggiungere un numero superiori a quelle dell'italiano. Si può specificare in questo secondo modo se risulta più chiaro ma temo che potrebbe essere furviante anche perchè parliamo sempre in modo generico, non è detto che un bambino in concreto riesce a farlo (tra l'altro questo l'ho segnalato fin da subito dato che è sempre un processo di sviluppo tipico poi ogni bambino è un caso a se). --Gius195 (discussioni) 16:52, 10 feb 2016 (CET)
- Ok. Qualche giorno per pensarci lo abbiamo. :-) Se poi non ci viene in mente nulla di piú chiaro lasciamo com'è. --pegasovagante (la mi dica) 17:38, 10 feb 2016 (CET)
- vabbè guarda io l'ho proposta alla vetrina solo per riempimento e per mettere una lezione di ogni area. Nulla osta che si può scegliere un'altra e non mia è. Solo che della scuola dell'infanzia le ho scritte solo io al momento. Il problema sostanziale è che più che apprendibili sarebbe intuibili per questo non ho specificato così bene nel testo. Il bambino è capace di distinguere e di associare ad un suono, una parola, un determinato oggetto o una determinata cosa e questo lo può fare con un numero di suoni e di parole più ampio di quello proprio della sua lingua madre. Ora chiaramente si parla delle parole facili che un bambino pui' imparare già in italiano penso a mamma a papà a gatto a topo e cose così che potrà facilmente apprendere anche in altre lingue (e in questo il riferimento al molte più di quante sono quelle della sua lingua madre). Chiaramente questo non significa che si impara a memoria il vocabolario d'italiano e il dizionario d'inglese e di francese :P Solo che complessivamente può recepire più parole di quelle della lingua italiana (o inglese se la sua lingua madre è inglese e così via). Sinceramente la difficoltà non la vedo nel senso che va presa come una locuzione di senso statistico numerico e non concreto. E' come dire che il bambino può riconoscere e distinguere tot numero di suoni e parole anche di diversa lingua che complessivamente possono raggiungere un numero superiori a quelle dell'italiano. Si può specificare in questo secondo modo se risulta più chiaro ma temo che potrebbe essere furviante anche perchè parliamo sempre in modo generico, non è detto che un bambino in concreto riesce a farlo (tra l'altro questo l'ho segnalato fin da subito dato che è sempre un processo di sviluppo tipico poi ogni bambino è un caso a se). --Gius195 (discussioni) 16:52, 10 feb 2016 (CET)
- (Perdona la pignoleria, ma la lezione è proposta per la vetrina, e vorremmo che i progetti esterni ospitassero la vetrina nelle loro pagine principali). Il motivo per cui io non capivo la frase è che mancava il riferimento ad altre lingue, per cui ho pensato al lessico, poniamo, italiano (se il bambino è italiano) nella sua totalità che nessuno di noi adulti conosce, tanto è vasto. Se il senso è che il bambino può "distinguere" tot parole (leggo "centinaia") in italiano, mettiamo 300, e in piú 350 in inglese, 350 in giapponese eccetera, sono un po' stupito ma almeno capisco. E se non capisco io, potrei non essere il solo. Nella tua risposta qui sopra forse c'è la chiave, quando scrivi "oltre a quelle italiane da lui apprendibile". Mi mancava quel "da lui apprendibile". --pegasovagante (la mi dica) 16:39, 10 feb 2016 (CET)
Problema Copyviol
modificaSegnalo quello che ha scritto RicoRico qui sul fatto che alcune parti della lezione sono quasi copyviol...Un mio consiglio se qualcuno può (Gius195 se possibile) potrebbe cercare di rendere più "originale" la lezione cercando di ridurre i possibili copiviol? --Samuele2002 (Chiedi pure!) 23:43, 3 mag 2016 (CEST)
- In realtà per evitare il copyviol all'epoca in cui la scrissi dovetti già fare un lavoro di riformulazione arzigogolato ed è per questo che nacquero i problemi di chiarezza segnalati al tempo da Pegasovagante e che cercai di chiarire quanto più potevo. Chiaramente essendo un testo scentifico non è che puoi inventare le cose. Alcuni periodare devono per forza essere molto simili. Se il Testo originale ti dice che "A 10 mesi si sviluppa la vista" vi invito a riformularmo senza alterare il senso. Se usi si accresce vuol dire che già aveva la vista buona ed ha aumentato tale capacità. Se usi si crea vuol dire che prima non ci vedeva. Alla fine devi sempre usare si sviluppa e cadi così nel copyviol ? No secondo me no. Anche perchè l'articolo 70 della legge sul diritto d'autore, tra l'altro, permette a scopo educativo di poter compiere citazione, sintesi, trasfusione di parte di testo a fini illustrativi e non commerciali avendo riguardo di specificare l'autore quindi legalmente a me sembra corretto. Comunque se avete idee per renderla più originale mi rimetto a voi. Io non saprei come fare. --Gius195 (discussioni) 07:39, 4 mag 2016 (CEST)
- Io ci ho provato, ma ha ragione gius, non c'è molto da fare... Martin (scrivimi) 14:37, 4 mag 2016 (CEST)
- Gius195 io ho fatto solo da tramite ambasciator non porta pena ho dato un occhiata a possibili altre fonti ma secondo me va benissimo così (comunque alcune frasi simili per la legge non sono soggette a diritto d'autore come ad esempio le abilità che uno acquisisce perché sono di conoscenza pubblica e informazioni base Gius coreggimi se sbaglio) cosi può andare bene (massimo massimo se secondo Rico non va bene boh si vedrà secondo me va bene) --Samuele2002 (Chiedi pure!) 21:02, 4 mag 2016 (CEST)
- No Samuele io parlavo in generale eh. Non era una accusa anzi. Se c'è Copyviol va segnalato e anzi va data priorità anche ad una eventuale cancellazione immediata perchè le politiche sono chiare. Il punto è che si deve capire bene che cosa sia il Copyviol o meglio come va inteso. Purtroppo più un argomento è tecnico più difficile è non seguire quanto un testo o un autore autorevole scrive. Io lo sto purtroppo vedendo anche con i testi di legge. Puoi fare tutti i giri di parole che vuoi ma se la nozione di Contratto è quella, è quella non ci puoi fare nulla a maggior ragione qui dove sono elementi scientifici. Ringrazio Martin che già aveva compiuto lo sforzo di correggere il testo e ha dato anche lui prova di questa difficoltà. Poi se qualcuno ci riesce ben venga. --Gius195 (discussioni) 21:20, 4 mag 2016 (CEST)
- Gius195 io ho fatto solo da tramite ambasciator non porta pena ho dato un occhiata a possibili altre fonti ma secondo me va benissimo così (comunque alcune frasi simili per la legge non sono soggette a diritto d'autore come ad esempio le abilità che uno acquisisce perché sono di conoscenza pubblica e informazioni base Gius coreggimi se sbaglio) cosi può andare bene (massimo massimo se secondo Rico non va bene boh si vedrà secondo me va bene) --Samuele2002 (Chiedi pure!) 21:02, 4 mag 2016 (CEST)
- Io ci ho provato, ma ha ragione gius, non c'è molto da fare... Martin (scrivimi) 14:37, 4 mag 2016 (CEST)
- Diciamo che è un po' nel limbo questa lezione. Date un occhio qui. La conoscenza non è assolutamente soggetta a copyright, mai testi sì; questo vuol dire che non puoi far valere il copyright su un teorema o sulla definizione di contratto, ma in un testo, scientifico o meno, dove spieghi sì. Ti cito una frase di questa voce:
- Le aree motorie celebrali si sviluppano in sequenza cranio-caudale (dall'altro in basso)
e quella della fonte:
- Tali aree motorie cerebrali maturano in una sequenza cranio-caudale (dall'alto in basso)
Questa putroppo non può essere considerata rielaborazione soprattutto se ci sono diverse frasi così (v. pagina di aiuto di Wikipedia). Inoltre anche la struttura in sè della pagina riprende identicamente quella della fonte il che aggrava ancora la posizione per il copyright. Non sono per eliminarla, però secondo me è da riscrivere riformulando il tutto. Io non sono in grado perchè è troppo lontano dagli argomenti di cui mi occupo, altrimenti lo farei volentieri --Rico2write me! 18:44, 5 mag 2016 (CEST)