Corso:Orientamento scolastico
Con orientamento professionale si indicano le attività di supporto e di facilitazione alla presa di decisione di un soggetto che si trova a fronteggiare una transizione professionale (scuola/lavoro, disoccupazione/lavoro, lavoro/lavoro).
Attualmente, in relazione alla complessità sociale e alla ricorrenza dei momenti di scelta, si tende a non separare il processo di orientamento in fasi (orientamento scolastico, orientamento professionale ecc.) ma a vedere l'orientamento come un processo educativo (ed evolutivo) lungo l'arco della vita. I metodi di orientamento che si concentrano sullo sviluppo di competenze di scelta e di progettazione di sé, del proprio futuro, della propria identità prendono il nome di metodi formativi. In considerazione del moltiplicarsi delle scelte e del bisogno costante per i soggetti di riprogettare il proprio futuro occorre sviluppare competenze di autorientamento affinché le persone possano costruire autonomamente le proprie traiettorie formative, il proprio inserimento professionale e la propria carriera.
Nelle diverse fasi storiche l'orientamento si è concentrato sulle attitudini (le disposizioni naturali di un soggetto verso un campo di attività) utilizzando soprattutto strumenti quali i test; sulla mediazione tra soggetto ed ambiente; sulle possibilità adattive di un soggetto ad un contesto; sugli interessi delle organizzazioni (l'uomo giusto al posto giusto). Negli ultimi decenni hanno invece conquistato sempre più spazio metodi di orientamento che si concentrano sui soggetti e che assegnano ai soggetti stessi un ruolo di decisionalità circa la propria vita ed un protagonismo nel processo stesso di orientamento. Gli interventi di orientamento sia individuali (attraverso il colloquio o il counseling) o di gruppo che assumono modelli di questo tipo si dicono non direttivi.
Nel processo di orientamento sono importanti per il soggetto:
- la conoscenza di sé e delle proprie risorse (attitudini, esperienze, conoscenze, capacità, competenze);
- la conoscenza ed il disvelamento delle proprie motivazioni e dei propri obiettivi;
- la conoscenza del contesto di riferimento in relazione ai propri obiettivi;
- la definizione di un progetto professionale o formativo mediando fra obiettivi della persona e realtà oggettiva.
Nel processo di orientamento inoltre il soggetto dovrebbe acquisire alcune competenze quali:
- la capacità di valutare adeguatamente le proprie capacità personali,
- la capacità di ricercare informazioni,
- la capacità di costruire strumenti di ricerca attiva del lavoro (CV, lettere, indirizzari),
- l'orientamento a concretizzare le azioni (agentività) di ricerca del lavoro scaturite dal progetto formativo/professionale.
Bibliografia
modifica- Batini F., a cura di, Manuale per orientatori, Trento, Erickson
- Domenici G. (2009), Manuale dell'orientamento e della didattica modulare, Bari, Laterza.
- Grimaldi A., Quaglino G.P. (a cura di, 2005), Tra orientamento e autorientamento, tra formazione e autoformazione, Roma, Isfol Editore.
- Guichard J., Huteau M. (2003), Psicologia dell'orientamento professionale, Milano, Cortina (ed. or., 2001; 2006 Psychologie de l'orientation, Paris, Dunod).
- Guichard J., Huteau M. (a cura di, 2007), Orientation et insertion professionnelle, Paris, Dunod.