Catene di ritardo analogiche


Le catene di ritardo, strutture passive molto simili ai filtri passa basso, hanno il compito di provocare dei ritardi calibrati sui segnali elettrici che le percorrono; ritardi che possono essere, sia di pochi microsecondi come di alcuni millisecondi e il cui impiego è fondamentale in alcune branche della circuitazione relativa ai sistemi di correlazione sia analogici che digitali.

lezione
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Catene di ritardo analogiche
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Controllo dei correlatori digitali e dispositivi ausiliari
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 100%
Schema elettrico di una catena di ritardo

Le catene di ritardo si dividono in due configurazioni in base al tipo dei segnali da ritardare: la configurazione detta a K costante, impiegata per ritardare segnali unifrequenziali o a banda stretta, e la configurazione ad m derivato, utilizzata per ritardare, sia segnali unifrequenziali, sia a larga banda.

Entrambe le configurazioni potranno essere studiate con il testo in doc all'indirizzo:

Lezione sulle catene di ritardo: Doc in Zip


Bibliografia

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  • J. J. Faran Jr e R. Hills Jr, Correlators for signal reception, in Office of Naval Research (contract n5 ori-76 project order x technical memorandum no. 27), Cambridge, Massachusetts, Acoustics Research Laboratory Division of Applied Science Harvard University, 1952.


  • R. J. Urick, Principles of underwater sound, 3ª ed., Mc Graw – Hill, 1968.


  • C. Del Turco, La correlazione , Collana scientifica ed. Moderna La Spezia,1993


  • C. Del Turco, Principi ed applicazioni dei metodi di autocorrelazione "Rivista L'Antenna anno XXXII n° 6 1960".