Categorie generali del diritto privato/Le situazioni giuridiche

Ogni norma è costruita secondo uno schema preciso. Esiste innanzitutto una fattispecie, ovvero una situazione, da cui nascono delle conseguenze giuridiche. Si prenda ad esempio l'articolo 927 del codice civile italiano:

lezione
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Categorie generali del diritto privato/Le situazioni giuridiche
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Diritto privato

«Chi trova una cosa mobile deve restituirla al proprietario»

La fattispecie si ritrova in "chi trova una cosa mobile" che ha come conseguenza l'obbligo di restituzione al proprietario. Si parla di fattispecie astratta, in quanto si può notare che la norma non si riferisce a qualcuno in particolare, bensì a chiunque si trovi o si troverà nella situazione descritta dalla norma. Di contro, si ha una fattispecie concreta allorquando il signor Tizio trova una cosa mobile. La norma trova realizzazione concreta nel signor Tizio che trova la cosa mobile.

Una norma contiene una prescrizione, ovvero una regola di comportamento. Se qualcuno trova una cosa non sua, egli deve restituirla al proprietario. Consideriamo ancora la norma semplicissima riportata nell'articolo 927: la norma prevede due soggetti, uno che trova la cosa mobile, l'altro che ne è il legittimo proprietario. Ognuno dei due si trova in una situazione giuridica e si ritrovano, anche non conoscendosi, in un rapporto giuridico, ovvero in una situazione prevista e disciplinata dalla legge.

Dal rapporto giuridico scaturiscono delle situazioni giuridiche soggettive, ovvero la posizione in cui viene a trovarsi il singolo soggetto. Si usa distinguere fra situazione giuridica attiva, quando l'interesse di quel soggetto è tutelato dalla legge, e situazione giuridica passiva, quando l'altro soggetto si trova in una posizione svantaggiata.