Benedictus (Cantico di Zaccaria)
Il Benedictus è un cantico contenuto nel primo capitolo del Vangelo secondo Luca con il quale Zaccaria loda e ringrazia Dio perché nella sua fedeltà ha salvato il suo popolo. Per questo è conosciuto anche come Cantico di Zaccaria.
Il cantico (Luca 1,68-79) è scritto nell'originale in greco come tutto il Vangelo di Luca. Il suo nome deriva dalla prima parola della traduzione latina (Benedictus Dominus, Deus Israel).
Il Benedictus è il cantico evangelico cantato quotidianamente alle Lodi Mattutine, nella Liturgia delle Ore.
Contesto
modificaSecondo la narrazione del Vangelo di Luca, il sacerdote Zaccaria della classe sacerdotale di Abia riceve la visita dell'Arcangelo Gabriele durante il servizio nel tempio; in tale occasione gli viene profetizzata la nascita di un figlio, Giovanni, indicato come Precursore del Messia già nell'Antico Testamento (Isaia 40, 3-5)
Mostrando incredulità, a causa dell'età avanzata della moglie Elisabetta, Zaccaria viene però reso muto dall'angelo e riacquista l'uso della voce solo dopo aver confermato, scrivendo su una tavoletta, che il nome del figlio avrebbe dovuto essere Giovanni. Zaccaria intona quindi un canto di lode e ringraziamento Dio, che ha «visitato e redento il suo popolo».
Contenuto
modificaIl cantico costituisce sostanzialmente una lode a Dio, che ha mantenuto la sua alleanza nei confronti di Israele suscitando «nella casa di Davide» un Salvatore (Gesù Cristo).
Il passo 1,76-77 è invece una profezia (Zaccaria stesso è detto «profetare» all'inizio del cantico) riferita a Giovanni Battista, chiamato «profeta dell'Altissimo» perché andrà a «preparare le vie» al Cristo.
Testo
modificaTesto originale
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Latino
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Italiano
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Note
modifica- ↑ Testo secondo il Novum Testamentum Graece, 28ª edizione, bibelwissenschaft.de. URL consultato il 30 marzo 2019.
- ↑ Testo secondo la Nova Vulgata, vatican.va. URL consultato il 31 marzo 2019.
- ↑ Liturgia delle ore, vol. 3, Conferenza episcopale italiana, 2015, pp. 636-637.
Lezioni correlate
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