Utente:Ltaief.isera-rovereto/Sandbox

gli idrocarburi

modifica

Il metano ( gas naturale) è un combustibile di origine fossile, incolore e inodore; il suo tipico “odore di gas” deriva dal fatto che, nelle industrie viene addizionato un “odorizzante”, proprio per evitarne l’inalazione. La sua molecola è costituita da un atomo di Carbonio e quattro di Ossigeno (CH4). In natura il metano si è formato dalla lenta decomposizione di sostanze organiche di origine animale, attraverso la fermentazione, in assenza di ossigeno . Il metano si trova in giacimenti, presenti in molti parti del mondo (Siberia, Stati Uniti, Mar Caspio, Canada…); dopo l’estrazione viene incanalato nei metanodotti, per arrivare poi nelle fabbriche o nelle abitazioni, per essere usato principalmente come combustibile. L’assassino invisibile” che si forma dalla reazione di combustione del metano, in assenza di ossigeno è il monossido di carbonio, che è un gas inodore e incolore, che però risulta mortale se viene inalato. Un tipico segnale per riconoscere la sbagliata combustione è il colore aranciato della fiamma. Un altro idrocarburo di origine fossile è il petrolio, che si trova allo stato liquido e viene anche chiamato “oro nero”, proprio per la sua importanza economica (oro) e per il suo colore molto scuro (nero). Il petrolio viene estratto da giacimenti sotterranei, con delle enormi trivelle, che perforano il terreno fino a 6/7 km di profondità; questo petrolio si trova allo stato greggio e quindi, per poter essere utilizzato, subisce il processo della “raffinazione”, che separa i vari idrocarburi e vengono così prodotti: oli, lubrificanti, paraffine, gasolio, kerosene, nafta e benzine.